Perchè Sanremo è Sanremo

POSTED ON 28 Set 2021 IN Street     TAGS: rain

Nel Blu dipinto di Blu

Domenica scorsa si è svolta a Sanremo la maratona fotografica organizzata dal Fotoclub Riviera dei Fiori. E hanno pensato bene di scegliermi come giurato per le mie straordinarie capacità di giudizio estetico. Ma davvero? Per calarmi nella parte ho deciso di presentarmi alla partenza della gara e di scattare come fossi un concorrente: perché trovo sempre interessante questo tipo di competizione e perché volevo rendermi conto delle difficoltà in prima persona. La scelta degli organizzatori è stata festivaliera e i titoli dei 4 temi sono canzoni che hanno vinto il Festival della Canzone: Nel blu dipinto di blu (1958), L’essenziale (2013), Aprite le finestre (1956) e Storie di tutti i giorni (1982). Diciamo che sono stati bravi e non hanno complicato troppo la vita dei partecipanti. Anche perché ha diluviato per almeno un paio d’ore e quando piove il tutto è molto più complicato. Non voglio mettere in difficoltà i fotomaratoneti, ma queste sarebbero state le mie proposte. Ma tanto non passeranno certo da queste pagine. Provate ad associare titolo e foto se ci riuscite. :-D

L'essenzialeStorie di tutti i giorniAprite le finestre

Milano City Life

POSTED ON 14 Nov 2019 IN Street     TAGS: silver, rain

City Life #04City Life #02

Da diverso tempo avevo intenzione di visitare Milano City Life, la nuova zona commerciale del capoluogo lombardo. Avevo visto una bellissima foto geometrica scattata in piazza Tre Pini (il cuore della zona) e mi ero incuriosito. Purtroppo sono arrivato a Milano nella peggiore giornata possibile, con pioggia battente, primo freddo invernale e tempo da lupi. Sono rimasto al bar, poi al coperto e al freddo, poi di nuovo al bar (troppi caffè). Quando ha smesso di piovere mi è uscito un tremendo mal di testa (troppi caffè) e ho scattato davvero pochissimo (impegnato anche ad imparare i comandi della nuova EOS R). Ho scelto 7 foto e trasformato in silver come da mia personalissima consuetudine street.

City Life #03City Life #01City Life #07

City Life #06City Life #05

Intanto fuori tempo da lupi, infatti piovono cani…
– Alessandro Bergonzoni

San… Pietrini

POSTED ON 1 Giu 2018 IN City & Architecture, Landmark     TAGS: square, superwideangle, rain

San... pietrini

Domenica scorsa ho partecipato alla decima edizione della Cuneo Photo Marathon (la più antica d’Italia). Fra i temi proposti, nella prima tornata, saltava all’occhio: “In questa città di… santi!“. Ovviamente si tratta di un titolo che apre le porte a qualsiasi interpretazione, i puntini di sospensione suggeriscono inoltre un malcelato tentativo di ironia. E qual è il santo più conosciuto di Cuneo? Sicuramente sono i famosi blocchetti di leucitite (ne ho imparata una nuova) che servono a piastrellare gran parte del centro storico della città: i sanpietrini (o sampietrini). Ho aspettato che la pioggia scendesse di intensità, ho approfittato della piazza semideserta e ho scattato con il 14mm praticamente per terra (meraviglia dello schermo orientabile) una visuale estesa dei celebri sanpietrini di Piazza Galimberti. E’ proprio una città di santi.

Giorno della memoria

POSTED ON 27 Gen 2018 IN Details     TAGS: history, rain, 50ne

Giorno della Memoria

« Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no. »

Sacrario Partigiano di San Bernardo #02

POSTED ON 9 Nov 2017 IN Landmark, Landscape     TAGS: silver, church, rain

Sacrario Partigiano di San Bernardo #02

Ho deciso di iniziare una serie sul sacrario Partigiano di Bastia Mondovì e quindi mi trovo costretto a numerare le foto dedicate in ordine crescente. La numero UNO risale al 25 Aprile scorso (data non casuale), questa invece è stata scattata domenica durante un trail tra fango e pioggia; io ovviamente mi sono limitato a fotografare i coraggiosi che si sono cimentati nella prova, che una competizione del genere non rientra nelle mie corde. Al termine del passaggio, nonostante condizioni metereologiche poco clementi, ho deciso di scattare una singola foto al Sacrario. Mano libera, niente treppiede, sacchetto di nylon intorno al corpo macchina. Ho chiuso il diaframma a F/8 e alzato gli ISO per evitare il micromosso, nonostante fosse quasi mezzogiorno. Il prossimo appuntamento è il reportage completo, magari (spero) con condizioni climatiche migliori.

Green [Begin]

POSTED ON 10 Mag 2016 IN Landscape     TAGS: green, clouds, rain

Green [Begin]

Iniziamo bene. Verde. E la pioggia tutt’intorno che uccide la mia voglia di esprimere (e fotografare). Almeno ci prova. Ma la speranza non muore mai, maledetta stronza. Un po’ come questa strada che entra nella mia testa.

Ho scattato questa foto (e quello fra virgolette è la didascalia originale, con una splendida citazione de Lo Stato Sociale, prelevata da Instagram) durante una breve vacanza in Camargue nella primavera dello scorso anno. E appena arrivati pioggia come se fosse Novembre. Praticamente come in questi giorni. E non l’avevo mai messa qui e mi sembra un peccato: proprio perché le condizioni atmosferiche sono molto simili e la condizione mentale anche.

Point of View [Angera]

POSTED ON 7 Mar 2015 IN Landscape

Point of View [Angera]

Il tempo fotografico è sempre più limitato. Il diventare papà richiede più tempo del previsto (lapalissiano) e giocoforza le risorse dedicate alla fotografia sono in netto calo. Ho una quantità industriale di foto scattate in archivio e oggi propongo questo ‘ricordo’ di Angera, bellissimo paese sulle sponde del Lago Maggiore. E’ una foto di Agosto dello scorso anno, da lì a poco si sarebbe scatenato il più classico dei temporali estivi. Passeggiata sul lungolago, pochissima gente, freddo quasi autunnale e prime gocce di pioggia. E qualche scatto interessante. Quello lì davanti è l’isolino Partegora.

Il Partegora è però meglio noto per un’importante scoperta scientifica del 1776. Qui, il 4 novembre di quell’anno, Alessandro Volta, ospite della famiglia Castiglioni, rovistando con un bastone nella palude che circonda la parte nord dell’isola, notò la fuoriuscita di bolle di gas dal fondo della melma: le raccolse in alcune bottiglie, e, nei giorni seguenti, durante alcuni esperimenti, riuscì a provocare la combustione del loro contenuto. Chiamò “aria infiammabile” quel gas, che in seguito venne classificato come metano.