Piazza delle Erbe

POSTED ON 15 Mar 2024 IN City & Architecture     TAGS: nocturne, longexposure

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Quando si parla di viaggio la mia mente torna sempre al concetto di piazza, mi piace legare le città che visito alla loro piazza più importante. E quasi sempre i ricordi si perdono in mezzo a questi spazi immensi, per esempio non riesco a dimenticare Praça do Comércio a Lisbona oppure Piazza Ducale a Vigevano (e vorrei tornarci). Se invece penso a Verona la mia memoria non è legata a Piazza Bra, dove per intenderci si trova l’Arena, ma per uno strano gioco della memoria sono affascinato da Piazza delle Erbe. Probabilmente perché nel mio primo stop a Verona ero rimasto colpito dal fermento, dai giovani, dai locali e dall’allegria che avevo riscontrato fra i palazzi di questa piccola (se paragonata alle altre), ma meravigliosa piazza. Ma in fondo è il cuore di Verona, la più storica, qui si trova l’antico palazzo del comune, Palazzo Maffei, la torre dei Lamberti, la colonna con il leone di San Marco e la celebre fontana sormontata dalla statua denominata Madonna Verona. E quando la scorsa estate sono tornato, con in mente la fotografia, la mia prima idea era proprio di fotografarla in notturna. Ho dovuto attendere, perché al mio arrivo la confusione del mercato era ancora molto presente, ma sul tardissimo (le foto sono scattate a mezzanotte) sono riuscito a fotografarla come nella mia mente avevo immaginato.

Bisalta with Big Stopper /02

POSTED ON 17 Ott 2023 IN Landscape     TAGS: longexposure, bigstopper

Bisalta in Big Stopper /02

Cercando foto di Beinette nel mio archivio per un giornale locale mi sono imbattuto in qualche vecchia immagine (correva l’anno 2019) scattata con il filtro ND1000. Fra queste ho notato qualcosa che ha attirato la mia attenzione: una foto molto delicata che era meritevole di una piccola rivisitazione in chiave moderna. Mi capita, non di rado, quando giro fra le pagine del mio archivio fotografico. Et voilà, a distanza di oltre quattro anni, ho deciso di pubblicarla: erano ancora i meravigliosi anni reflex.

Diamond Beach -long exposure-

POSTED ON 13 Ott 2023 IN Landscape, Landmark     TAGS: travel, nature, beach, longexposure

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Jökulsárlón -long exposure-

POSTED ON 12 Ott 2023 IN Landscape, Landmark     TAGS: travel, nature, lake, longexposure

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Svartifoss, la cascata nera

POSTED ON 8 Ott 2023 IN Landscape, Landmark     TAGS: travel, waterfall, longexposure

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Svartifoss significa cascata nera e deve il suo nome alle meravigliose colonne basaltiche, di origine vulcanica, dal quale si getta. Si trova all’interno del Parco Nazionale Skaftafell e si raggiunge al termine di una semplice camminata (in salita) di circa 30 minuti (a buon passo). Fra le cascate islandesi che ho fotografato è quella al quale si arriva con più difficoltà, questo le permette di essere anche poco frequentata e per chi è allergico alla folla non è una cattiva notizia. Tutti questi fattori le regalano un fascino diverso rispetto alla concorrenza: quando la si scorge fra gli alberi si rimane sorpresi dal contrasto che si crea fra il verde del bosco, l’azzurro del cielo e il nero delle colonne di basalto. Svartifoss mi rimarrà nel cuore anche perché al ritorno ci siamo fermati al chiosco (in chiusura) del parco e sono riuscito ad assaporare una straordinaria zuppa di aragosta: ne sento ancora adesso il sapore; accompagnata, ovviamente, dal tipico Glacier Gin (con tonica)(in dosi abbondanti).

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Black Beach -twenty-five seconds-

POSTED ON 5 Ott 2023 IN Landscape, Landmark     TAGS: travel, nature, clouds, longexposure

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Black Beach

POSTED ON 5 Ott 2023 IN Landscape, Landmark     TAGS: travel, nature, clouds, longexposure

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La Black Beach è una delle perle dell’Islanda: è meravigliosa, selvaggia, incantevole. Il nero lavico della sabbia sorprende e contrasta con l’azzurro/verde del mare, il tutto in un paesaggio a perdita d’occhio immerso nel volo degli uccelli e sferzato dal vento. Il suo vero nome è Reynisfjara Beach e il suo scenario, dominato dai due maestosi faraglioni che emergono dal mare, chiamati Reynisdranga, è mozzafiato.

Un luogo magico, avvolto da antiche e fiabesche leggende, tra qui la più popolare che racconta l’origine dei faraglioni. Si tratterebbe di due enormi troll trasformati in pietra dal Sole perché sorpresi a rubare una nave.

Dietro alla spiaggia emergono le colonne di basalto, sul quale si fermano centinaia di pulcinelle di mare, l’atmosfera è surreale, ma il pericolo dietro l’angolo: perché questa spiaggia è anche maledetta. Qui infatti si verifica il fenomeno della sneaker waves, onde anomale che si formano quando diverse onde più piccole combinano la loro energia per creare un’onda più grande. Queste onde sono incredibilmente potenti e possono rapidamente spazzare via una persona in mare: negli ultimi 7 anni sono morte 5 persone trascinate in acqua e gli incidenti sono all’ordine del giorno.

Sono rimasto sulla Black Beach un paio d’ore, incantato ad ammirare lo scenario che si mostrava ai miei occhi. Ho già usato gli aggettivi che meglio la descrivono, ma voglio ripeterli: incantevole, mozzafiato, selvaggia.

Black Beach -Intro-

POSTED ON 3 Ott 2023 IN Landscape, Landmark     TAGS: travel, nature, clouds, longexposure

Black Beach -Intro-

Skógafoss, la cascata perfetta

POSTED ON 27 Set 2023 IN Landscape, Landmark     TAGS: travel, waterfall, clouds, longexposure

Skogafoss /01

Mi piace pensare che Skógafoss venga definita la cascata perfetta, perché rappresenta davvero in tutto e per tutto l’immagine della perfezione: un salto altissimo, un’enorme quantità di acqua, un rumore assordante e una fotogenia meravigliosa. Purtroppo quando sono arrivato alla cascata il tempo non era dei migliori e la pioggia scendeva ad intermittenza. Ho deciso comunque di percorrere la lunga salita (ho perso il conto degli scalini) che porta nel punto più alto dove il fiume Skógaa si lancia nel vuoto: il tempo di scattare un paio di foto ed è sceso il diluvio universale. Mi sono coperto il meglio possibile e sono tornato in direzione del macchina per evitare di bagnarmi completamente: arrivato al termine della discesa ha smesso, ovviamente, di piovere.

Una leggenda molto popolare della costa sud islandese sostiene che, dietro l’enorme sipario d’acqua di Skógafoss, si celi un prezioso tesoro. Stando alla leggenda, il tesoro sarebbe stato nascosto molti secoli fa dal vichingo Þrasi Þórólfsson.

Skógafoss è alta 62 metri e larga 30 metri ed è inserita in un contesto naturale bellissimo: il getto della cascata cade su un letto di pietre -laviche- nere e viene contrastato dal colore verde smeraldo delle montagne. La visuale dall’alto (ho scoperto poi che si tratta di 400 scalini per arrivare in vetta) è altrettanto importante e permette di comprendere al meglio l’incredibile salto del fiume Skógaá. Nonostante la pioggia mi sono divertito a scattare qualche lunga esposizione e grazie al tempo lungo di scatto sono riuscito a cancellare l’enorme quantità di persone che prova ad avvicinarsi (ovviamente bagnandosi) alla base di Skógafoss. La post della terza immagine è stata complicata per via di qualche immagine fantasma, ma l’effetto seta sulle cascate ha sempre il suo fascino.

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Seljalandsfoss, la cascata liquida

POSTED ON 26 Set 2023 IN Landscape, Landmark     TAGS: travel, waterfall, clouds, longexposure

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Seljalandsfoss è sicuramente una delle cascate più belle e conosciute d’Islanda. Oltre ad un effetto scenico decisamente importante, rispetto alle altre cascate regala la possibilità di un giro panoramico alle sue spalle. Quindi si forma una colonna di turisti che vuole godersi il passaggio e la vista da dietro. Purtroppo, e questo lo dico soprattutto per i fotografi, il rovescio della medaglia sono l’umidità e l’acqua che rimbalza: si perché per riuscire a passare dietro Seljalandsfoss è necessario bagnarsi. E per il fotografo sprovveduto che si avventura con la macchina fotografica la situazione può, in alcuni punti, diventare davvero pericolosa: anche perché si rischia di rimanere bloccati in coda a lungo senza possibilità di ripararsi, magari proprio in un punto umido. Anche quando si tenta di fotografare diventa tutto molto complicato: proibito cambiare obbiettivo e personalmente ho ringraziato la tropicalizzazione della mia Canon EOS R (e la copertura antipioggia dello zaino). Ho scelto di pubblicare anche 3 foto verticali: davvero una rarità.

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Ninety seconds in Urriðafoss

POSTED ON 24 Set 2023 IN Landscape, Landmark     TAGS: travel, waterfall, nature, river

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Feu Dla Madona 2023

POSTED ON 9 Set 2023 IN Reportage     TAGS: EVENT, nocturne, fireworks, longexposure

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Feu dla Madona /04

Come capita dal 1610 (con qualche rara interruzione) anche quest’anno la sera del 7 settembre Mondovì Piazza è stata illuminata dai Feu Dla Madona (pronuncia impossibile). Questa volta ho deciso di unirmi alla bolgia dei fotografi e quando ho scelto la posizione di scatto (mi hanno imposto in realtà, con un invito che non potevo rifiutare) ero convinto che la distanza fra i fuochi d’artificio e la torre dei Bressani fosse minore. Mi sbagliavo. Fortunatamente il cibo, lo spritz, il Berlucchi (tanto Berlucchi) e la compagnia hanno reso meno difficile la situa. Il prossimo anno mi sposterò più verso Est. L’ultima foto è un dettaglio, scattata a 500mm, 6 secondi, f/11.

Feu dla Madona /05

Fagradalsfjall

POSTED ON 24 Ago 2023 IN Landmark, Landscape     TAGS: travel, volcano, longexposure, neutraldensity

Fagradalsfjall

Raccontare e descrivere una settimana fotografica (non oso definirla vacanza) in Islanda è un’impresa: perché è nata in modo quasi inaspettato, alternativo e per certi versi anche bizzarro. E quindi come iniziare? In senso cronologico, con un nome assurdo (ma lo saranno tutti) e con una foto lineare: siamo alle pendici del vulcano Fagradalsfjall a Grindavíkurbær. Semplice, no? Si tratta ovviamente di un vulcano in attività, anche recentissima, ma quando siamo arrivati noi niente lapilli e niente fiamme. Solo magma, lava spenta che sino a qualche giorno prima scendeva con le sue lingue lungo la valle verso il mare. Somma di 5 scatti in lunga esposizione e filtro neutral density: il filtro ND sarà un filo ricorrente, ma non conduttore, di questo racconto.

Pis del Passet

POSTED ON 23 Lug 2023 IN Landscape     TAGS: nature, waterfall, longexposure, bigstopper

Pis del Passet

Palazzina di Caccia -Notturno-

POSTED ON 8 Mag 2023 IN Landmark     TAGS: monument, nocturne, longexposure

Palazzina di Caccia -Notturno- /02Palazzina di Caccia -Notturno- /02

Piazza Dante di Notte

POSTED ON 11 Apr 2023 IN Landmark     TAGS: nocturne, longexposure, square, postcard

Piazza Dante di Notte

Quando ero ragazzo (tanto tanto tanto tanto tempo fa) collezionavo cartoline. Ne avevo tantissime, da tutto il mondo; sono passati anni, ma ricordo benissimo la prima, quella che aveva iniziato la passione: una cartolina di Piazza Dante di notte, perfettamente simmetrica, con la fontana e con l’ex palazzo comunale, quello che gli onegliesi chiamano ancora oggi Cremlino. Non c’era ancora quello strano prato verde circolare intorno alla fontana, dovrebbe essere un’innovazione -mai compresa- degli anni ’90. Questa immagine per me è quasi iconica (credo per tanti imperiesi) e qualche giorno fa, tornando da una visita lampo nella mia città natia, ho deciso di fermarmi e di portare a casa un’immagine ricordo di Piazza Dante. Ho studiato un po’ e ho scoperto tante cose della fontana che non sapevo e mi piacerebbe tornare a dedicarle qualche foto, qualche dettaglio. È una prossima idea da realizzare.

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