Mi piace la Torre Eiffel perché sembra di acciaio e pizzo.
– Natalie Lloyd
Sono stato 4 volte a Parigi -se non ho perso il conto- e non ero mai riuscito a fotografare la Tour Eiffel di notte dalla spianata del Trocadero. Non è quella che si può definire una foto eccezionale, è la classica cartolina, ma sinceramente è una di quelle immagini iconiche che volevo conservare nella mia personalissima collezione; mi garbava anche l’idea di pubblicarla su queste pagine. E l’ultima volta che sono tornato nella capitale Francese non ho resistito alla tentazione, anche se sinceramente non mi aspettavo di trovare così tanta concorrenza. Mi sono armato di pazienza e treppiede, e finalmente anche io ho la mia foto ricordo della Tour Eiffel.
La vista di Napoli da Posillipo è un grande classico, non tradisce mai. Avrò visto questa immagine centinaia di volte: Via Antonio Gramsci, il porto di Napoli e sullo sfondo il Vesuvio. Per riuscire ad arrivare sul Belvedere di Sant’Antonio, dove si può scattare la celebre foto con la skyline di Napoli, mi sono fatto portare in taxi sino a piazza Sannazaro e poi ho voluto percorrere a piedi le 13 discese. In realtà sono salite (molti ripide), si chiamano discese perché con i mezzi si può solo scendere.
Arrivato in cima, stanchissimo, ho preferito aspettare un orario più consono e ho ucciso il tempo prendendo un aperitivo al bar che si trova al culmine delle 13 discese (dopo una veloce visita al Santuario). Al momento opportuno, mi hanno consigliato di non fare troppo tardi, mi sono piazzato con il cavalletto sulla terrazza del belvedere e ho scattato l’immagine che cercavo (e bramavo). Fa parte di quelle immagini cartolina che nonostante tutto mi piace sempre cercare. È più forte di me.
Ci sono luoghi del mondo in cui non è possibile evitare la foto cartolina. Io soprattutto la voglio, la cerco, la pretendo. E nel caso di Positano non sono davvero riuscito a resistere: ho cercato il punto panoramico preciso, il più famoso e conosciuto, e ho scattato la più classica e più iconica foto della costiera Amalfitana. Non si può resistere, deve far parte del mio archivio.
Quando ero ragazzo (tanto tanto tanto tanto tempo fa) collezionavo cartoline. Ne avevo tantissime, da tutto il mondo; sono passati anni, ma ricordo benissimo la prima, quella che aveva iniziato la passione: una cartolina di Piazza Dante di notte, perfettamente simmetrica, con la fontana e con l’ex palazzo comunale, quello che gli onegliesi chiamano ancora oggi Cremlino. Non c’era ancora quello strano prato verde circolare intorno alla fontana, dovrebbe essere un’innovazione -mai compresa- degli anni ’90. Questa immagine per me è quasi iconica (credo per tanti imperiesi) e qualche giorno fa, tornando da una visita lampo nella mia città natia, ho deciso di fermarmi e di portare a casa un’immagine ricordo di Piazza Dante. Ho studiato un po’ e ho scoperto tante cose della fontana che non sapevo e mi piacerebbe tornare a dedicarle qualche foto, qualche dettaglio. È una prossima idea da realizzare.