L’ultimo pescatore d’inverno

POSTED ON 10 Gen 2023 IN Portrait     TAGS: sea, winter, pier

L'ultimo pescatore d'inverno

Chiunque sa fare il pescatore, di maggio.
– Ernest Hemingway

Meditazione

POSTED ON 30 Mag 2021 IN Beach     TAGS: sea, pier, 50ne

Meditazione

Three Lighthouse

POSTED ON 17 Dic 2018 IN Landscape     TAGS: sunset, lighthouse, longexposure, kingoftherings

Three lighthouse

Questa foto rappresenta l’esatta continuazione di quella che ho presentato l’altro giorno. E’ scattata qualche minuto dopo spostando la testa del cavalletto più verso Nord-Ovest: volevo inserire il Parasio e il Duomo di Porto Maurizio nel fotogramma. La nitidezza a diaframma chiuso dell’85 F/1.2 è davvero miracolosa. Per ottenere un effetto likes ho pompato in modo esasperato i colori, aumentato il contrasto e dato una certa luminosità. E devo ammettere che nonostante il distacco dalla realtà (minimo) questa versione è preferibile. Sicuramente più accattivante.

Passion lives here

POSTED ON 10 Dic 2018 IN Landscape     TAGS: sunset, lighthouse, longexposure, kingoftherings

Passion lives here

Posto 25

POSTED ON 30 Ago 2018 IN Beach     TAGS: summer, sea, pier

Posto 25

Yellow Submarine

POSTED ON 4 Mag 2018 IN Landscape     TAGS: lighthouse, sea, pier, clouds

Yellow Submarine

Riserva di Pesca

POSTED ON 12 Dic 2017 IN Landscape     TAGS: lake, clouds, pier

Riserva di Pesca

Archacon – Notre Dame de Passés

POSTED ON 21 Feb 2017 IN Beach     TAGS: pier, clouds, sea

Archacon - Notre Dame de Passés

Questa foto risale ad una vacanza nell’estate del 2006 nel Sud della Francia. Siamo ad Arcachon, un bellissimo paese, decisamente turistico, sull’oceano Atlantico vicino a Bordeaux e alla celebre Dune du Pyla. Fortunatamente si vede che la foto arriva dal passato: la qualità non è altissima (EOS 20D con EF 18-55) e, soprattutto, il fotoritocco è quantomeno discutibile. Altri tempi, altri pensieri, altre idee: all’epoca ero molto più esasperato di oggi. Avevo già pubblicato un’altra foto di Arcachon, scattata pochi minuti dopo (cielo bellissimo quel giorno) e le metodologie di scatto e post-produzione sono decisamente simili. Però devo ammettere che queste scelte, anche se eccessive, non sono così malvagie; anche viste a quasi undici anni di distanza.

Marinella di Selinunte

POSTED ON 9 Gen 2016 IN Landscape     TAGS: sky, seaside, rainbow, clouds

Marinella di Selinunte #01Marinella di Selinunte #02

Dopo il titiritrillo (doppio per giunta) ho deciso di fare un passo sul moletto di Marinella di Selinunte. E’ un luogo incantevole. Il cielo era di un colore pazzesco, il molo completamente bagnato dalle onde che continuavano a rimbalzare sugli scogli. Non c’era nessuno. Dentro al bar alle mie spalle hanno iniziato a guardarmi incuriositi: dalle foto non si percepisce (forse solo le foglie della palma possono aiutare) ma il vento era davvero fortissimo, facevo fatica a stare in piedi. Ho scattato rapidamente una decina di foto da posizioni diverse con il grandangolo spinto (16mm) impostando f/8 in priorità di diaframmi. L’esposimetro della macchina mi dava 1/50 e, non volendo aumentare gli ISO, mi sono fidato della mia stabilità. La seconda immagine è di qualche secondo successiva rispetto alla prima ed è scattata mentre indietreggiavo per tornare alla macchina: l’onda che vedete in alto mi ha mancato di pochissimo.

Pier [Voss]

POSTED ON 23 Lug 2013 IN Landscape

Pier [Voss]

Il mio percorso fotografico del #CostaPhotoBlogTour è decisamente random. Dopo essere scesi a Flam siamo saliti (scusate il gioco di parole) sulla Flamsbana, la linea ferroviaria che collega Flam (appunto) con Myrdal, in alta montagna; questo tratto ferroviario è celebre per essere il più ripido del mondo non a cremagliera (ma anche per essere particolarmente affascinante). Arrivati a Voss scopro che la celebre e carissima acqua in realtà non è prodotta in città ma decisamente fuori mano. Stupore misto a raccapriccio. E io che non sapevo nemmeno dell’esistenza dell’acqua Voss. Ingenuo. Il tempo non è dei migliori, le nuvole nascondono l’azzurro del cielo, piove una pioggia fitta e decisamente fastidiosa (ottimo test per saggiare la tropicalizzazione della mia attrezzatura). Questo è il lago di Voss fotografato a f/8 e con un leggero tocco di sharpen luminosity (per farlo risaltare dal grigiore) sul molo. Il viaggio continua.

Gibraltar

POSTED ON 5 Nov 2012 IN Landmark

Gibraltar

Gibilterra ha sempre esercitato, sin dai tempi delle scuole, un certo fascino sul sottoscritto: il confine del mondo conosciuto. Nessuno osava superare le celebri Colonne d’Ercole. Nessuno prima dell’intuizione del genovese Cristoforo Colombo. E quando quest’estate mi sono ritrovato nel sud della Spagna non sono riuscito a resistere: volevo osservare il Jebel Musa e la costa Africana dalla Rocca di Gibilterra. La zona è definita pomposamente ‘Europa Point‘. In realtà non c’è molto: un faro bianco con la classica striscia centrale rossa, un grande parcheggio (deserto), un bar, un santuario, una moschea e tanto tanto vento. Volevo scattare una foto ‘ricordo’ che potesse celebrare i miei ricordi scolastici e stimolare la mia immaginazione ma non sono riuscito a trovare niente di interessante. Deluso stavo per lasciare Europa Point quando ho visto una piccola sporgenza con un punto panoramico. Mi sono avventurato fra le rocce e ho trovato la foto che cercavo: il faro di Gibilterra, le colonne d’Ercole e l’Africa (sullo sfondo). Era qui il confine del mondo conosciuto.

The lighthouse between wind and salt

POSTED ON 25 Ott 2010 IN Landscape     TAGS: lighthouse, pier, sea

The lighthouse between wind and salt /01The lighthouse between wind and salt /02

Il vento è fortissimo, il mare decisamente mosso. Le nuvole che provengono da Nord non promettono niente di buono: una tempesta è in arrivo. L’aria profuma di salmastro, il sale si attacca alle mani, ai vestiti. E’ una domenica di fine ottobre ad Imperia, non fa freddo, il nuovo molo lungo è deserto. C’è un ragazzo sullo skate, Tonino controlla le sue aragoste. Dal faro non c’è nessuno, quasi nessuno. Le pietre sono bagnate perché le onde s’infrangono forte sugli scogli e schiumano oltre le protezioni. Devo correre per evitare l’acqua, mi sento il sale addosso. Il vento mi colpisce da tutte le direzioni, alzo il bavero della giacca e scatto.