C’è questo amico che da qualche tempo è diventato un fotografo di strada itinerante, con la sua macchina analogica, a forma di parallelepipedo, gira le piazze, le feste, gli eventi e ritrae ai sali d’argento le persone che riescono a rimanere ferme davanti al suo obbiettivo (Nkkor W 210mm f/5.6) per almeno due secondi (la carta fotografica è addirittura 3 ISO). Questo genere si definisce Fotografia Minutera, lui si chiama Massimo Dadone, ed è un vero appassionato di fotografia vintage (che non passa mai di moda); spiega ai bambini (ma anche agli adulti) la sua magia e forse, per chi non conosce il processo che permette di scrivere con la luce, è davvero una magia. Oggi pomeriggio l’ho incontrato ai mercatini di Natale di Carrù mentre fotografava la presidente di MondovìPhoto. Non potevo lasciarmi sfuggire l’occasione di raccontare una bella storia.
Come avevo promesso a me stesso sono tornato a Lucca, questa volta per l’edizione 2024 del Comics & Games. Levataccia mattutina, piccola e bellissima cosplayer in macchina (e per l’occasione addirittura due cambi d’abito) e solite difficoltà di circolazione e parcheggio. Complice la giornata praticamente estiva (ho girato in maglietta tutto il giorno) la città toscana è stata presa d’assalto, è stato difficile anche semplicemente spostarsi da un luogo all’altro, le code erano infinite (ma le ho evitate) e non saprei nemmeno quantificare il numero di cosplayer presenti: sembrava di essere a Venezia durante il carnevale.
Tutto questo ha portato ad una confusione tremenda e non sono entrato pienamente nel mood della manifestazione: anzi, direi che mi sono sentito completamente estraneo. Avrei voluto dedicarmi ai ritratti, ma poi abbiamo girovagato sulle mura per quasi tutta la giornata senza molta convinzione. Probabilmente sarebbe meglio scegliere una location con sfondo interessante e fermarsi invece che camminare e stupirsi. E dico stupirsi perché i personaggi che animano Lucca Comics sono incredibili, variopinti, perfetti, bellissimi. Ho scelto 18 foto, non ho scattato molto e non sono soddisfatto, ma questi sono i miei ritratti di Lucca Comics 2024.
Ho scattato questa foto con il 24mm (su APS-C) dall’interno della confetteria Pietro Romanengo fu Stefano, in piazza Soziglia a Genova. Si tratta di una bottega storica del capoluogo ligure, attiva dal 1780, una bottega carica di magia e storia. E guardando fuori ho visto Lorena, molto concentrata, che fotografava la vetrina: non ho resistito alla tentazione ben sapendo che si sarebbe trattato semplicemente di una foto ricordo, un gentile omaggio. E invece per posa della modella, per taglio e composizione, e anche per colori, è una foto che mi piace tantissimo; certo la modella ha una certa importanza per elevare il livello dell’immagine al rango di pubblicazione. :-)