Per la gioia dei miei lettori, e soprattutto lettrici, torno dopo molto tempo a pubblicare un selfie. In molti ne avranno sentito la mancanza, ma eccomi qua a riportare sulla retta via il mio photoblog: un po’ come le modelle che vanno per la maggiore su Instagram. E quale location migliore che la rinnovata Show-Room di Idroterm a Cuneo? Un gioco di specchi con illuminazione circolare (notare la catchlight) et voilà, l’occasione fa l’uomo fotografo. E anche un po’ vanitoso.
Questa foto è datata 2 Dicembre 2003 ed è un Selfie (ma all’epoca non lo chiamavo ancora così). Pazzia pura. Ma l’avevo promesso e mantengo (quasi) sempre le promesse. E’ stata scattata con la bellissima Canon Ixus 400, un piccolo gioiello di tecnologia di inizio secolo (detto così sembra lontanissimo nel tempo). Ma per un fotografo non c’è niente di più divertente del Reichstag Dome, un insieme di specchi e vetri con immagini riflesse ovunque. Sembra di essere nella casa degli specchi del luna park, ma in realtà sei nel Bundestag, il parlamento Tedesco. E’ un’opera di sir Norman Foster ed è un piccolo gioiello (onore al merito): se fate tappa a Berlino è un passaggio assolutamente imperdibile.
La ricostruzione viene ampiamente considerata un successo ed è diventata un’attrazione turistica anche perché il Reichstag, e soprattutto la grande cupola di vetro che è stata eretta sul tetto in memoria dell’originale del 1894, forniscono una delle panoramiche più attraenti per i visitatori di Berlino, dando una vista notevole della città, specialmente di notte. La cupola è aperta al pubblico sotto prenotazione. (Fonte Wikipedia)