Ieri pomeriggio ho fatto un giro alla ormai celeberrima fiera nazionale del Marrone di Cuneo. Siamo alla ventesima edizione e direi che ormai si tratta di un evento che ha raggiunto un livello altissimo: il sole e la giornata quasi estiva hanno permesso numeri, credo, da record, parcheggiare è stata un’impresa e fra le bancarelle sembrava di essere al carnevale di Venezia (per la folla, non per le maschere). Non ho dati riguardanti il numero degli espositori, ma ho visto veramente qualsiasi prodotto tipico fra artigianato, agricoltura e cucina. Castagne (mundai come vengono definiti nel cuneese), miele, nocciole, cioccolato, formaggi, salumi e tantissimi altri prodotti (non voglio dimenticare Porro di Cervere e Aglio di Caraglio) da tutte le zone della Granda e oltre. Ho assaggiato (e comprato) anche il nuovo Nergi, una specie di kiwi con la forma e la consistenza dell’uva. Buonissimo. Non ho fotografo molto, anzi, quasi nulla. Ho tirato fuori la macchinafoto solo per immortalare una bravissima coppia di cantanti lirici: non mi era mai capitato di assistere a questo tipo di esibizione canora per strada e mi ha incuriosito molto. E tanta gente si è fermata ad ascoltare la bravissima (credo) coppia di cantanti. Ho scattato un po’ da lontano con il 135 F/2 (ovviamente a tuttaapertura) cercando di inserire il pubblico come parte integrante della foto. Nel mio percorso fotografico sono passato dall’eliminare in tutti i modi gli elementi di disturbo, all’inserirli di proposito nella foto. Come cambiano le idee quando si studia, si ascolta, si impara.
Ho scoperto, dopo una breve ricerca, anche il nome dei protagonisti di queste immagini: sono Giulia Giraudo (soprano) e William Allione (baritono). Vi suggerisco un giro sulle loro pagine Youtube e Facebook per apprezzare, in video, la loro voce: Il Sussurro dell’opera.