Ho scattato questa foto con il 24mm (su APS-C) dall’interno della confetteria Pietro Romanengo fu Stefano, in piazza Soziglia a Genova. Si tratta di una bottega storica del capoluogo ligure, attiva dal 1780, una bottega carica di magia e storia. E guardando fuori ho visto Lorena, molto concentrata, che fotografava la vetrina: non ho resistito alla tentazione ben sapendo che si sarebbe trattato semplicemente di una foto ricordo, un gentile omaggio. E invece per posa della modella, per taglio e composizione, e anche per colori, è una foto che mi piace tantissimo; certo la modella ha una certa importanza per elevare il livello dell’immagine al rango di pubblicazione. :-)
Francesco Portelli è un fotografo di Torino specializzato in fotografia di strada. Ha uno stile molto particolare, a me piace definirlo tangente alla street: le sue immagini in bianco e nero sono contrastate ed essenziali, e la figura umana è un semplice dettaglio in una composizione lineare e semplice, ma di grande impatto emotivo. Una delle sue foto più celebri è scattata in piazza Vittorio Veneto, attraverso la ringhiera che porta al parcheggio sotterraneo: sfruttando il gioco di geometrie del metallo è riuscito a creare un composizione davvero intrigante. E quando ieri sera mi sono trovato in piazza Vittorio non ho potuto evitare di osservare attraverso quel particolare gioco geometrico: non avevo molto tempo, qualche secondo, un paio di scatti. Ma lo spirito di emulazione alberga in me.
Questa foto è una riproduzione, credo abbastanza fedele. Fu scattata da mio nonno, nei caruggi di Rezzo, nei meravigliosi anni ’70. La vedo da tempo esposta (e malandata, ma d’altronde ha quasi 50 anni) in casa di mia zia e non so quante volte ho pensato: “Devo andarci”. Finalmente ho risolto e cancellato dalla lista delle cose da fare (è un elenco che non mi fa dormire). Il tempo non ha cambiato le cose: ho cercato la stessa posizione (almeno quanto mi ricordavo) e ho scattato direttamente in monocromatico, come nell’originale.