Avevo promesso una foto delle Torri del Vajolet e amo mantenere le promesse. L’ascesa che porta dal rifugio Vajolet al rifugio Re Alberto Primo è decisamente difficile e in alcuni punti impegnativi è dotata di una corda metallica per aiutarsi nella salita. Ho percorso questo tratto in un tempo praticamente record (quasi di corsa) grazie all’aiuto di un esperto conoscitore della zona che mi preceduto (aveva fretta) e con il quale ho scambiato qualche parola durante il tragitto: è stato davvero divertente utilizzare una via secondaria e superare le centinaia di persone (purtroppo alcune davvero inesperte) che avanzavano troppo lentamente. Arrivato sul piano che permette di ammirare le Torri sono rimasto un po’ deluso: purtroppo l’orario era forse il peggiore e il cielo troppo terso. Ho provato comunque con il polarizzatore e un filtro ND per ottenere un mosso delle poche nuvole e per eliminare le persone che brulicavano in cresta. Non è una foto che rimarrà nella mia personale storia fotografica, ma era comunque un obbiettivo. E mi piace lasciare qui la prova di un traguardo raggiunto.