Sabato scorso, accompagnato da Francesca del Cegat e da +Eventi, ho visitato, insieme ad altri igers e fotografi, il centro storico di Cuneo: nel gruppo spiccava la presenza del sempre valido Paolo Viglione. Non era la prima volta che partecipavo ad un evento del genere e quindi, per il gusto di cambiare, ho deciso di fotografare esclusivamente con il fish-eye. Dal basso. Si, perché ho deciso di visitare Cuneo con gli occhi rivolti al cielo. Ne ho tirato fuori 6 foto, tutte con lo stesso unico comune denominatore. Si, certo, sono un po’ particolari e probabilmente sfuggono al comune senso estetico, al bello condiviso. Io però le trovo molto interessanti: mi permettono di visitare ed ammirare il mondo in modo completamente diverso e mi lasciamo dentro come un’idea di libertà. Non è la prima e non sarà l’ultima volta.