Il mio viaggio a Bratislava risale ad un’epoca lontana, addirittura prima del Covid. Correva l’anno 2019. Sono mesi che ho intenzione di mettere mano alle foto scattate durante quella vacanza, ma il tempo è tiranno e non riesco mai a prendere la voglia necessaria. Anche perché i ricordi iniziano ad essere sbiaditi e faccio fatica a tornare nel mood della capitale slovacca. L’idea iniziale era di dividere la città in diverse tappe e pubblicare le singole foto, ma diventa un lavoro complesso e ho deciso quindi di riunire quasi tutte le foto in un unico articolo come fanno i blog di viaggio; ovviamente, spero, con una qualità superiore. Sono 23 foto, ne aggiungerò altre nei prossimi giorni: credo di aver fotografo tutti i luoghi simbolo di Bratislava e anche quelli un po’ meno simbolici. Ho cercato per ore la statua in bronzo del paparazzo per poi scoprire essere stata spostata nella UFO Tower. Il protagonista delle immagini è ovviamente il Castello che sovrasta la città, ma potete anche ammirare Cumil, anche detto il Guardone, lo strano ometto che fa capolino da un tombino all’angolo tra via Panská e via Laurinská: è una delle statue di bronzo che potete trovare in città, come anche il Bell’Ignazio che saluta i turisti alzandosi il cappello. In questo reportage mancano due luoghi importanti della capitale slovacca: la UFO Tower e la chiesa Blu. Perché meritano un capitolo a parte e magari nei prossimi giorni…
Bravo Samuele, viene voglia di partire subito!
Complimenti bellissimo reportage!
Grazie per i complimenti “ragazze”. :-D