Non sono solito fare gli auguri per la Pasqua, ma il cristo è risorto e credo sia il caso di festeggiare; anche se in quarantena, chiusi in casa e con l’arrivo di quella che potrebbe essere la peggiore crisi economica del secolo. Il protagonista della foto è un simpatico coniglietto pasquale (forse), in realtà sembra più a un serial killer psicopatico da fumetti giapponesi, ma non è il caso di fare le pulci alle immagini. E’ una foto che ho scattato l’anno scorso in un capannone abbandonato vicino a Carrù: adesso è stato demolito, credo per costruire una rotonda. E colgo l’occasione per augurare una serena Pasqua e Pasquetta a tutti.