L’ACSA è una vecchia acciaieria in stato avanzato di abbandono. Si trova sulla fondovalle, a Carrù. E’ lasciata al suo degrado da quando, verso la fine del secolo scorso, venne chiusa dalla Guardia Forestale di Brescia per il reato di “lavorazione di rifiuti speciali”. Le indagini non portarono a nulla e il fabbricato venne dissequestrato nel 2004. Recentemente la procura di Brescia ha comunicato di aver tolto i sigilli ai materiali depositati nel sito, ma la situazione è diventata ingestibile. Per fotografare ho usato una mascherina per proteggere le vie respiratorie, probabilmente non mi sarà servita a nulla ma la quantità di polvere di materiali ferrosi all’interno è incredibile, e genera un po’ di preoccupazione: respirare è difficile; ho scattato quasi 100 foto (con tre obbiettivi diversi) in tempi record. La domanda nel 2018 è: chi deve smantellare? Una storia di indagini, degrado e ingiustizie all’italiana, una delle tante.