Da qualche giorno mi capita di passare, poco dopo le 7 di sera, davanti alla AGC (Asahi Glass Company) di Cuneo. E rimango sempre affascinato dalla bellissima ciminiera (degustibus) bianca e rossa che domina la struttura. E finalmente ieri mi sono fermato per scattare qualche foto; conosco molto fotografi di natura, che si inerpicano in montagna alle 4 del mattino per cogliere la bellissima luce dell’alba sulle montagne del cuneese. Io invece ho una passione sfrenata per le foto industriali. Da sempre. E poi la notturna ha un fascino al quale non riesco a rimanere indifferente. Mi sono sistemato con il treppiede lungo la ferrovia dismessa che costeggia il fabbricato: una decina di scatti per capire quale fosse l’impostazione migliore (che poi è quasi sempre la prima). In realtà ho scoperto (almeno credo) che questa interessante ciminiera è un’aggiunta recente, infatti il 3 novembre 2017 è stato inaugurato il nuovo forno da 20 milioni di euro. Ecco scoperto perché prima non l’avessi mai notata.
Il sito produttivo AGC di Cuneo ha iniziato l’attività nel 1963, si sviluppa su oltre 360.000 m2 e impiega circa 220 dipendenti, cui si sommano le importanti risorse costituite dall’indotto (intorno ai 1.000 addetti). E’ uno dei più importanti plant integrati del Gruppo ed è strutturato in modo tale da soddisfare i bisogni del mercato italiano e di quelli d’oltremare. Una linea float che produce vetro piano in spessori da 3 a 25 millimetri ed è in grado di fornire un’ampia gamma prodotti, tra cui il rinomato “Planibel Linea Azzurra”. Quest’ultimo, realizzato esclusivamente nel sito cuneese, è un vetro float unico nel suo genere, di forte spessore, dall’aspetto lievemente azzurrato, riconosciuto per le sue inconfondibili caratteristiche di estrema lavorabilità. “Planibel Linea Azzurra”, a partire dalla nuova campagna di produzione, rinnoverà le proprie caratteristiche migliorandone la neutralità e le performance. Nel sito di Cuneo, inoltre, operano altre 4 linee di trasformazione ad alta tecnologia: una linea per vetri argentati (specchi), una per vetri satinati, un impianto per vetri stratificati di sicurezza ed un coater magnetronico, nel quale vengono realizzati in esclusiva i vetri a controllo solare SMART ed il vetro antiriflesso Clearsight, che è stato utilizzato per proteggere le tele del Botticelli presso il Museo degli Uffizi di Firenze.