La vita è composta di piccole tradizioni, di riti che si ripetono costanti nel tempo. In casa mia la colazione pancake e succo d’acero della domenica mattina è una di queste. E’ una mania che abbiamo imparato ad amare durante il viaggio di nozze negli Stati Uniti e del quale non riusciamo più a fare a meno; talvolta, data la sveglia tarda, si trasforma in un vero è proprio brunch. Da qualche tempo per la preparazione (oltre ad una nuova splendida padella da pancake) c’è anche una nuova piccola collaboratrice: è bravissima a mescolare e a sporcare (in questo ha preso dal papà). Per scattare questa foto ho utilizzato la luce della porta-finestra della cucina e un pannello riflettente laterale, incastrato fra il frigo ed i pensili, per schiarire le ombre: tuttaapertura a f/1.2 e conversione in monocromatico (molto contrastata) per evitare che i troppi colori della cucina potessero distrarre. I pancake sono quasi pronti. ;-)
La tecnica passa in secondo piano. Bella immagine della tua famiglia serena ad impastare; tua figlia sembra a mia nipote, ora ha gia 8 anni, ma la stessa passione per la cucina. Ciao. Complimenti.