Se dovessi scegliere una foto preferita della mia vacanza in Sicilia non avrei esitazioni. E’ questa. Domenica mattina. Nella notte un violento acquazzone aveva creato seri problemi a tutta la costa Nord della Sicilia, Palermo compresa. Siamo arrivati a Mondello relativamente presto, le strade erano allagate e la circolazione difficoltosa. Pioveva a tratti, anche con una certa violenza, ma il sole iniziava a spuntare in mezzo alle nuvole. Ad un tratto noto questo ragazzo camminare sulla spiaggia allagata; ho cercato parcheggio (cosa che a Palermo scoprirò non essere poi così importante), sono sceso velocemente dalla macchina e ho inseguito quel giubbotto rosso (perfetto in questo tipo di fotografia) che correva sulla spiaggia con i suoi cani. Il momento era meraviglioso: il vento abbastanza forte, pioveva ad intermittenza, l’acqua della tempesta notturna aveva coperto quasi completamente la sabbia e sulla spiaggia non c’era anima viva. Solo Dario (scoprirò dopo il suo nome) e i suoi bellissimi cani. Ho scelto di posizionare la linea dell’orizzonte in centro perché l’immagine è divisa in tre parti: il cielo, il mare e la spiaggia allagata. Questo è il mio prototipo di foto perfetta: ci sono un mare bellissimo, le nuvole, la spiaggia sabbiosa, una persona ed è minimale. Avessi voluto costruirla probabilmente non sarei riuscito altrettanto bene.