Sul Castello di Gianfranco Ferrè non credo ci sia molto da dire e forse sarebbe meglio lasciare il compito di parlare alle immagini. Solo due informazioni, per aumentare il riscontro e dare un senso alle foto. Considerata una delle strutture più belle del Lago Maggiore, la villa fu costruita nel 1830, ma quando fu acquistata da Ferré giaceva da tempo in rovina. Il celebre stilista dedicò 15 anni della sua vita alla rinascita di quello che in origine era Castello Pellegrini: l’intenzione era di trasformarlo in un Relais au Lac di prima categoria, un ristoro di lusso, dove immergersi nel benessere e in servizi esclusivi. La sua scomparsa nel 2007 fermò questo progetto e il Castellotto nel 2009 passò di proprietà e venne dichiarato bene culturale dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Potrebbe sembrare un annuncio immobiliare degno di Italy Sotheby’s International Realty, ma in realtà mi sono limitato semplicemente a tagliare e incollare una delle tante descrizioni che si possono trovare in rete (nel caso specifico da Repubblica). Non so se il nome altisonante che viene affiancato a questa struttura potrà aiutare una sua rinascita, certo è che si tratta di qualcosa di bellissimo.
L’ho vestita come una donna libera, romantica come si può esserlo nel duemila: né pizzi né trine. Una donna senza età.
– Gianfranco Ferrè