Dopo 6 anni di latitanza torna in Italia il WordCamp. E si trasferisce da Milano a Torino. Io che sono un fedele seguace di WordPress non potevo mancare, anche perché partecipando sarei riuscito ad arrivare al poker di presenze: en-plein, 4 su 4 (e non so in quanti possano vantare tale primato). Io non sono un grande utilizzatore e non sono nemmeno uno sviluppatore: però volevo esserci per fotografare l’evento e conoscere nuovi amici (e magari incontrarne di vecchi)(vecchi per modo di dire).

E’ stato un evento fenomenale: la scelta di far pagare l’iscrizione (nelle occasioni precedenti era gratuito) ha garantito un livello altissimo di organizzazione; gli sponsor hanno fatto il resto. Il buffet (sempre caro agli utilizzatori della rete) era pantagruelico, il caffè offerto da Vergnano davvero ottimo (non oso calcolare il numero di cialde consumato) e la possibilità di bere e abbuffarsi è stata garantita per tutta la giornata. Molto bello anche l’affiatamento fra lo staff che ha organizzato l’evento: tutte persone che mi hanno trasmesso la loro passione e la loro voglia in ogni singolo momento del WordCamp.

Ho seguito diversi speech e imparato un po’ di cose nuove e questo mi ha impedito di fotografare come avrei voluto (in realtà ero un po’ deconcentrato per motivi decisamente urbex), ma comunque qualcosa sono riuscito a fare. Ho voluto convertire tutte le immagini in bianco e nero: i colori, per via del tipo di illuminazione, non erano proprio di grande qualità e scegliendo di monocromatizzare (dev’essere un termine nuovo, sentirò l’Accademia della Crusca) sono riuscito a dare un po’ di vivacità alle foto; anche se generalmente capita sempre il contrario. Ho scelto 16 scatti su circa 90, i miei preferiti. Forse avrei potuto inserire anche altro ma poi divento noioso. ;-) Adesso non mi resta che chiedere alla scribacchina se il mio tag title è corretto.

*Update: Wolly (organizzatore delle prime edizioni) mi fa notare che ho scritto una vaccimprecisione: in realtà i WordCamp hanno continuato anche dopo il 2010. A Milano, a Catania, a Riva del Garda e l’ultimo a Bologna nel 2013: ad oggi sono addirittura 11 edizioni. Sono io che ho perso un po’ il giro e ho saltato qualche appuntamento qua e là: faccio finta di niente sperando di riprendere il cammino interrotto ed essere presente anche all’evento 2017.