Devo ammettere che il digitale mi ha stancato. Troppa elaborazione, troppo ritocco, troppi scatti: si è completamente persa la poesia. Una volta prima di schiacciare il pulsante di scatto si rifletteva, si pensava, e le foto erano studiate e ragionate con calma. Oggi invece ha ragione chi scatta più velocemente, senza pensare, senza collegare il cervello. Vincono gli automatismi e la raffica. E ho deciso di dire basta. Voglio togliere il microprocessore, abbandonare le schede e tornare alla pellicola. Ho ripreso la vecchia biottica RolleiFlex (con obbiettivo Zeiss Tessar 75mm), mi sono procurato i rullini giusti (praticamente introvabili) e voglio fotografare come faceva mio nonno. Voglio comprare anche una Toy Camera, una Holga, e provare la Lomografia. Basta, si cambia, si torna al passato.
Me la ricordo quella! Tuo padre me la fece vedere :) Divertiti.
Beh può essere un esperimento interessante ;-) Anche se devo dire che, avendo fotografato per anni in maniera tradizionale, neanche con le digitali ho mai davvero abbandonato quel senso di evitare di sprecare scatti…
Non ci credo manco se ti vedo in giro con quella, pur bellissima, macchina fotografica.. Sei troppo digitale!!!
Esattamente come scrivevo io qui: http://www.abelsland.net/?p=3348 !
Bravo Samu, ottima scelta!
->Abel: in realtà Abel il mio è un pesce d’Aprile. ;-)