Sarebbe più semplicemente La Scala Rossa (ma anche Villa Keiko, il vero nome), una sorta di Red Carpet del mondo urbex. E devo ammettere che non ho capito il concetto di infami, ci dev’essere qualche faida nascosta; ma il suono mi attirava, era melodioso e poi l’ho sempre definita così, era giusto conservare il titolo.
Chiaramente non è finita perché ci sono ancora due piani e la musica non cambia; in tema di musica, nel piano ammezzato trova spazio un pianoforte ormai distrutto dai stralci di soffitto che stanno cadendo sul pavimento. Al secondo e terzo piano si trovano le stanze, lo studio, le camere da letto (ho perso il conto) e sinceramente spero di essere riuscito a raccontare la bellezza attraverso le immagini, perché con le parole è troppo difficile, per me impossibile. Tutto in questa villa è concepito nel lusso e nell’eleganza, non manca davvero nulla: e questo aumenta la sensazione di tristezza e di malinconia. Non ci sono spiegazioni, non ci sono motivazioni comprensibili. Rimangono solo le tantissime bambole, in attesa, nella speranza che un giorno fra queste pareti si possa tornare ad ascoltare risate e vita.
Voglio investire in questa villa un milione euro per mettere a posto!
->Simone: Sono pessimista, non credo bastino.
Meravigliosa.
Devo andarci oggi, spero di riuscire ad entrare
Sei riuscito a non fare una foto dettagliata della statua col putto… incredibile ma vero :D
->Debora: Non è così incredibile perché confondi fare/scattare con pubblicare. Ho le foto dettagliate della statua con il putto, sia con il 50mm a distanza ravvicinata, sia con il 35mm inserendo anche parte della scala. Ma non ero convinto e quindi ho preferito non pubblicare, anche perché la statua col putto avrebbe bisogno di una foto verticale e non sono un amante di questo genere di ripresa. Però per dimostrare e completare il reportage ho aggiunto tre foto della statua in fondo al post. ;-)
Ciao, credi sia ancora accessibile?
->Francesca: Ciao, purtroppo devo darti una brutta notizia: credo sia stata sigillata e non sia più liberamente visitabile.