Raramente mi viene facile dare il nome alle location urbex; tendo ad utilizzare la definizione di chi mi ha preceduto perché scarseggio di fantasia quando si tratta di descrivere. Nel caso di questo edificio storico ho fatto una piccola eccezione alla regola, per due semplici motivi: non esiste un nome riconosciuto e, soprattutto, questa villa abbandonata nella campagna trasuda di fanatismo religioso (ma non solo) in tutti gli angoli. E quindi Villa del Fanatico è sin troppo facile, automatico, fisiolofico. La Madonna è rappresentata in ogni modo possibile, ci sono statue e quadri in tutte le stanze, c’è anche un ricordo del papa buono e un’immagine del sacro cuore di Gesù. Le persone che hanno vissuto, per tanti anni, fra queste pareti erano sicuramente molto religiose e hanno vissuto la loro vita nel timore di Dio. In bella evidenza c’è anche un’uniforme militare e tante munizioni, e questo altro tipo di fanatismo stride con l’immagine di pace e tranquillità che aleggia nella villa. Nel Fanatico (perdonate l’abbreviazione) l’atmosfera è incredibile, profuma di passato e di una vita vissuta in tutti i suoi aspetti: ci sono documenti datati nella metà del secolo scorso, c’è l’idea di una memoria dimenticata che nessuno ha voluto/potuto salvare. E’ molto triste questo tipo di abbandono, perché è carico di solitudine e di oblio. E quando ho fotografato queste stanze ho cercato di cogliere il ricordo e preservare la storia che in questa casa si è vissuta per tanto, tantissimo tempo.
Ciao, mi piacerebbe andare a vederla, dove si trova? Grazie