La Caserma Pietro Crespi, a Imperia, è un luogo che porta con sé una lunga storia di onore e sacrificio, ma che oggi giace nell’abbandono e nella trascuratezza. Intitolata al sottotenente Pietro Crespi, caduto a soli 21 anni durante la Prima Guerra Mondiale il 27 ottobre 1918, la caserma rappresenta un tributo a un giovane che, come tanti altri, ha sacrificato la propria vita per il suo paese. Tuttavia, la sua memoria sembra essere oggi offuscata dalla ruggine della politica locale, che ha contribuito al degrado di questa struttura storica.
Dal punto di vista fotografico, però, la caserma offre scenari unici. Le sue ampie finestre, le stanze che si susseguono una dopo l’altra, con cambi di prospettiva e dimensione, creano un’atmosfera surreale e suggestiva. La luce che entra timidamente dalle aperture, le ombre che si allungano sui muri scoloriti, sono un richiamo a un tempo che non c’è più, ma che potrebbe essere restituito alla memoria collettiva con il giusto impegno.
«In un momento particolarmente delicato e difficile, in cui l’esempio personale aveva la più grande influenza, alla testa della propria sezione mitragliatrici, sotto l’intenso bombardamento nemico, risolutamente accorreva per proteggere il fianco di una colonna di attacco. Incontrata aspra resistenza per parte di nuclei avversari provvisti di mitragliatrici, impegnava viva lotta, prima di potersi mettere in posizione, facendo fuoco egli stesso con un’arma sostenuta da un servente. Raggiunta infine la linea da occupare, portava le proprie armi allo scoperto, e dando mirabile prova di coraggio e di fermezza continuava ancora personalmente a far fuoco neutralizzando ogni tentativo dì avanzata nemica, finché, colpito a morte, cadeva gloriosamente sulla propria arma dopo aver gridato: “Forza, mitraglieri, evviva la vittoria !“.»— Monte Pertica (Grappa), 27 ottobre 1918.
Ho fatto il militare a Imperia nella Caserma P. Crespi negli anni 1955-1956 di cui conservo un caro ricordo della città e degli amici con i quali ho passato insieme i 17 mesi della mia gioventù.
Ho fatto il militare alla Crespi nel 1970, 7^ compagnia
Bellissime e struggenti foto,ho trascorso 6 mesi da sottotenente nel 1970
Bellissime foto , ho prestato servizio alla Crespi da marzo 1973 fino al congedo di novembre 1973
in sala radio come marconista , bellissimi ricordi di Imperia . Immensa tristezza l’abbandono della caserma .
Ho passato i primi due mesi di addestramento alla caserma Crespi // 3 luglio / 9 settembre 1959— 7° compagnia 1° plot / 1 ° squadra.. Si andava a fare esercitazione esterne alla Dulbecca, allora tutti oliveti, ora forse non più. Fa un certo effetto vedere la Caserma così ridotta.