Il palazzo dei conti Morra di Lauriano è originario del 1600, costruito probabilmente su antiche rovine romane. Le notizie su quello che viene definito castello dagli abitanti del paese scarseggiano, dalle informazioni che sono riuscito a reperire (poche) ho scoperto che venne abbandonato negli anni ’60 del secolo scorso. Dei passaggi di proprietà non si sa molto e tantomeno non si capisce per quale motivo fu abbandonato: posso immagire per problemi di costi e manutenzione. L’interno è ovviamente in avanzato stato di degrado, ma alcune stanze sono semplicemente meravigliose e il tempo e l’incuria non sono riuscite a nascondere la meraviglia che fu.
Si ipotizza che tali resti possano corrispondere al castrum testimoniato nel XII secolo: le strutture sono riferibili alle rovine di una torre, forse torre d’accesso ad un ricetto. Gran parte del territorio del paese fu proprietà dei Morra, divenuti conti di Lauriano con il tenente di fanteria Gian Battista di Bernardino (nato a Torino nel 1730 e morto il 25 agosto 1794). Nell’ottobre del 1776 egli acquistò il feudo con il palazzo e beni da Bonaventura Ferrero, precedente conte di Lauriano che morì a Torino nel 1777 senza lasciare eredi. Gian Battista Morra venne nobilitato il 27 dicembre 1776 e infeudato di Lauriano l’anno successivo. Sposò Teresa dei conti Rebuffo di S. Michele. Il palazzo di Lauriano fu la residenza estiva dei conti Morra. Per il resto dell’anno essi vissero a Torino in Via della Rocca 23. Successore a Gian Battista Morra fu il figlio Bernardino (nato a Villafranca Piemonte nel 1769 e morto a Lauriano nel 1851). Durante il periodo in cui il Piemonte era assoggettato alla Francia, Bernardino Morra si trovò a guidare il Comune
Buongiorno.
Scusi il disturbo.
Anche io amo molto Villa Morra e ho deciso di inserirla nei miei luoghi del cuore nel sito della FAI.
So che il suo stato di degrado è avanzato…ma se potesse dare il suo voto sul sito mi renderebbe felice…almeno possiamo tentare.
La ringrazio di cuore.
Monica
->Monica: Purtroppo leggo solo adesso il suo commento, non capisco come possa essermi sfuggito. Nella prossima edizione dei luoghi del cuore non mancherò di votare Villa Morra.
Mi interesso al panorama urbex da qualche anno. Ho appena scoperto l’esistenza del Palazzo Morra di Lauriano; premesso che tutto non si può salvare, credo che questo complesso dovrebbe essere recuperato, assolutamente, in quanto fa parte di quelle dimore storiche che costituiscono elemento qualificante dei nostri beni culturali. Spero che possa avviarsi una campagna di sensibilizzazione, che possa consentire al palazzo di tornare a splendere, come merita. I capitali necessari, molto ingenti visto il forte degrado della struttura, si potrebbero forse trovare, se ci fosse la volontà di cercarli.