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An anxious day
POSTED ON 18 Gen 2018 IN Reportage

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Raduno Mongolfiere Mondovì #RA...

Dopo dopo due anni di assenza è finalmente (è il caso di dirlo) tornato il Raduno Aerostatico Internazionale dell'Epifania - #RAIE23- praticamente la capitale italiana del volo in mongolfiera ritorna a celebrare il suo evento più importante nel giorno della befana, evento giunto ormai alla 33ª edizione. Quest'anno sono presenti 33 equipaggi (non è un gioco di parole) provenienti da tutto il mondo e alcune di queste mongolfiere hanno davvero forme particolari: ci sono due pinguini, un unicorno, un re e anche una stranissima bottiglia di sapone. In mattinata, complici condizioni meteo eccellenti, tutte le mongolfiere si sono alzate in volo da Corso Inghilterra e hanno colorato il cielo monregalese, oggi più azzurro che mai. Nel pomeriggio è arrivata la nebbia a farla da padrona (la numerosa ...

Il Santuario di Santa Lucia

Il Santuario di Santa Lucia si trova nel comune di Villanova Mondovì, abbarbicato in cima alla montagna sulla strada che porta verso Roccaforte. Si tratta di un antico ospizio costruito fra il 1500 e il 1800 aggrappato alle pendici del Monte Calvario, a strapiombo sul torrente Ellero. La sua particolarità è la Chiesa principale ricavata all'interno di una grotta nel quale è conservata la statua di Santa Lucia; questa caratteristica inserisce Santa Lucia in una rete di spettacolari santuari incastonati nella roccia e che comprende, fra gli altri, il Santuario Madonna della Corona a Verona e il Santuario di Rocamadour in Francia. Diciamo che il santuario di Santa Lucia - quel nido d'aquila aggrappato alla roccia che probabilmente tutti conoscono, se non altro per averlo visto percorre...

ThyssenKrupp 6 dicembre 2007

Entrare nella ThyssenKrupp è stata un'esperienza diversa dalle altre. Raramente, quasi mai, mi capita di sentire paura, ma in questa fabbrica devastata dal ricordo una sensazione di fastidio ha preso il sopravvento: non sono riuscito in nessun modo a fotografare con calma. Un'agitazione strana si è impossessata del mio cervello e ho scattato con un'ansia che non avevo mai provato. La condizione psicologica è stata influenzata, ovviamente, dalle voci che raccontavano di persone poco raccomandabili all'interno e in precedenza io stesso avevo visto un paio di energumeni aggirarsi per capannoni in modo sospetto, ma la tentazione è stata troppo forte e sono dovuto tornare. Nella notte fra il 5 e il 6 dicembre 2007 gli addetti alla linea 5 dello stabilimento di Torino erano in attesa di riavvia...

La voliera liberty

I miei contatti/amici conoscono perfettamente la passione del sottoscritto per il fish-eye. L'occhio di pesce è un obbiettivo particolare, che si può utilizzare raramente, per pochi scatti e quindi generalmente è poco utilizzato. Per me rappresenta lo scatto diverso dal solito, lo scatto che può uscire dagli schemi e donare al reportage una prospettiva più intrigante: se il soggetto ha delle forme rotondeggianti diventa difficile, quasi impossibile, resistere. E quando mi sono imbattuto in questa splendida, ma piccola voliera liberty non ho esitato un secondo a sfoderare il mio Sigma 15mm f/2.8 EX DG Diagonal Fish-eye. Per queste foto ho utilizzato due obbiettivi particolari, ma la voliera richiedeva il grandangolo: il Laowa 11mm f/4.5 FF RL e ovviamente il fish-eye. Sono due lenti che m...

Mausoleo Crespi

Il Mausoleo Crespi si trova in cima ad una collina, nel paese di Nè, in provincia di Genova. Arrivarci non è per niente facile: si sale e si scende in mezzo ai rovi, si striscia, si scavalca. Se quando sei quasi arrivato ti accorgi di aver lasciato il treppiede in macchina la distanza da percorrere praticamente si raddoppia: ma è tutta attività fisica e bestemmie. La storia del Mausoleo è avvolta dal mistero: non si trovano fonti affidabili in rete, solo qualche voce riportata. Gli abitanti della zona non ricordano, altri non conoscono nemmeno l'esistenza del Mausoleo. Fu costruito da Armando Giovanni Crespi, che faceva parte di una famiglia dei facoltosi cotonieri dell’epoca e azionisti del Corriere della Sera, nel 1912; la sua ascendenza era molto legata ai luoghi di culto. L’ultima i...

Grand Hotel Miramonti

Quello che fu il celebre Grand Hotel Miramonti giace completamente abbandonato sulla collina che sovrasta Garessio dal 17 Agosto 1986 quando un furioso incendio, probabilmente doloso, distrusse tutto quello che restava della struttura. Le mie foto raccontano una storia di abbandono e rovina come tante; Il Miramonti fu, a cavallo fra le due guerre mondiali, un hotel di altissimo livello, conosciuto in tutta Europa, con caratteristiche di assoluto prestigio per l'epoca: "160 letti, 40 bagni privati, acqua corrente calda e fredda in tutte le camere, vasto giardino, garages, tennis". In una parola sola il lusso. Poi nel dopoguerra il declino e l'abbandono. Sul web si può trovare qualsiasi cosa, ma nel caso del Grand Hotel esiste un sito realizzato perfettamente che narra la storia di questo in...
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