Ieri pomeriggio ho fatto un salto (si, proprio un salto) a Venaria Reale. Ero curioso di ammirare da vicino la famosa Reggia, i Giardini e la mostra dedicata alla dinastia Savoia. Il biglietto costa 12 euro e sono soldi ben spesi. La reggia è davvero spettacolare ed enorme, alcune stanze (Galleria Grande e Maneggio su tutte) sono meravigliose. La mostra dedicata ai Savoia (davvero attuale in questi giorni) è interessante e raccoglie quadri e cimeli provenienti da ogni parte del mondo; la storia della dinastia sabauda è anche la storia d’Italia e merita un’analisi davvero attenta. Il pezzo forte della visita sono però i giardini che rendono la reggia di Venaria, come molti la definiscono, la Versailles italiana. C’è da perdersi. Tutto è curato nei minimi dettagli e le foto non rendono giustizia alla maestosità della struttura. Ogni metro nasconde una sorpresa, dal tronco di bronzo al giardino di nocciole; anche i bar sono belli. Ho bevuto un buonissimo vin brulè. E questa è la chiosa definitiva.
Ho visitato di recente la Reggia della Venaria Reale ed anch’io sono rimasto affascinato dalle prospettive e dalla bellezza di questo grandissimo sito. Un appunto lo farei sulla manutezione dei singoli punti del, giardino che nulla ha da vere con la perfezione dei giardini francesi che avrebbero dovuto fare scuola per la Venaria. Se questo avverrà e ne sono sicuro noi Piemontesi potremo andare orgogliosi del rinascere delle nostre bellezze troppo a lungo trascurate. :-)