Benjamin

POSTED ON 16 Feb 2011 IN Animals

Benjamin

Benjamin, detto Benji, è un cane di San Bernardo. Non ha la fiaschetta di grappa (almeno non in quel momento) ed è l’animale più docile del mondo. E’ un molosso di quasi 90 chili. Impressionante. E mentre lo fotografavo con il 24mm (quindi a meno di un metro di distanza) è rimasto impassibile e calmo, come se il fotografo nemmeno esistesse. Per questo ritratto ho utilizzato un fotoritocco leggero: una schiarita ai toni della pelle e il timbro clone per eliminare occhiaie e rughe.

Shiva, cucciolo di Chow Chow

POSTED ON 9 Nov 2009 IN Animals

Shiva, cucciolo di Chow Chow

Dal 21 ottobre scorso sono diventato proprietario di Shiva, una piccola femmina di Chow Chow. Non ero intenzionato ad adottare (non nel breve periodo almeno) un cane ma, non so come e non so perché, è capitato. Pagando anche una discreta sommetta. E dopo 20 giorni di convivenza con questo piccolo animale peloso (molto peloso) posso dirmi molto contento della scelta fatta. Il Chow Chow è un cane molto particolare: è tranquillo, silenzioso, abbaia molto raramente e solo in caso di necessità, mangia qualsiasi cosa, resiste molto bene al freddo inverno piemontese. E’ affettuoso (ma non in modo eccessivo) con il padrone ma molto restio a concedersi alle amicizie occasionali. Un cane perfetto insomma. Dopo qualche giorno di studio è diventata (è una femmina) molto vivace e rallegra le nostre giornate; certo costa un po’ di fatica riuscire a stargli dietro, ma in alcuni atteggiamenti è davvero divertente e il suo affetto incondizionato ricompensa le nostre fatiche.

Piccoli gatti crescono

POSTED ON 2 Set 2008 IN Animals

Twinkyno

Mi piace fotografare gli animali. E’ difficile, sia chiaro, ci vuole tempo, pazienza e voglia di aspettare lo scatto giusto. Immaginate un prato verde e tre splendidi cuccioli di gatto impauriti: lontani per la prima volta dalla loro mamma e dal granaio, la loro prima casa. E immaginate un cane curioso che si diverte a giocare con loro, a stuzzicarli e a scappare impaurito quando i tre cuccioli rizzano il pelo e si posizionano per l’attacco. Divertente. E poi c’è il fotografo: sdraiato a filo d’erba, dito pronto sul pulsante di scatto, senza macchia e senza paura. In attesa. In attesa che i gattini escano dal guscio e provino ad avventurarsi nel mondo circostante. In fondo non è così male, le reazioni dei cuccioli sono curiose, si nascondono, si guardano in giro, sono esploratori. Dopo un’ora di giochi e di scatti è tempo di tornare dalla mamma, di tornare a casa. In attesa di trovare un nuovo padrone che gli voglia davvero bene.

Gli orsi di Berna

POSTED ON 29 Apr 2008 IN Animals

Gli orsi di Berna

Sono tornato. Dalla Svizzera; la febbre di inizio vacanza mi ha debilitato ma grazie al cioccolato mi sono ripreso agevolmente ed in tempi rapidi. E voglio subito parlare di un qualcosa che ho visto in Svizzera e che molto mi ha fatto riflettere: gli Orsi di Berna. Per chi non lo sapesse l’orso è il simbolo della capitale Elvetica dal 1191 anno della sua fondazione; il nome della città deriva proprio da ‘baar’ che significa, appunto, orso, in onore dell’animale che Berthold V di Zaahringen uccise proprio sulla sponda del fiume Aare. Al centro della città, poco oltre il ponte Nydeggbrucke, si trova una grossa fossa, chiamata Baarengraben (fossa degli orsi) a forma di cerchio. In questa fossa vivono due orsi: Pedro e Tana. E’ molto divertente giocare con loro, lanciare cibo, fotografarli e riprenderli mentre si divertono a scherzare con i turisti. In Italia una situazione del genere provocherebbe manifestazioni degli animalisti tutti i giorni. Non è tanto la cattività a rendere triste la situazione ma bensì la posizione degli orsi che guardano tutti dal basso verso l’altro, peggio della peggiore attrazione turistica. Dalla modernissima Svizzera non mi aspettavo certo una prigione simile.

Nikita

POSTED ON 28 Feb 2007 IN Animals

Nikita

Ci sono soggetti difficili da fotografare: tramonti, la luna, lo sport. Poi ci sono soggetti praticamente impossibili: bambini e animali. Nella categoria animali, rimanendo nei domestici, sicuramente il gatto occupa una posizione di rilievo; mi sono messo in testa di fotografare il mio gatto. E’ stata un’impresa dura e complicata, al limite delle possibilità umane (forse esagero). Ma ci sono, circa, riuscito.

Sheep of Ireland

POSTED ON 7 Apr 2006 IN Animals

Sheep of Ireland #01Sheep of Ireland #02

Ci sono tante cose che mi hanno colpito dell’Irlanda; forse però la più incredibile, quella che si nota, la più caratterizzante è certamente l’incredibile quantità di pecore che si incontrano lungo la strada. Si trovano praticamente ovunque: nei prati, in montagna, in città, sulle spiagge, nei luoghi turistici. I negozi di souvenir sono pieni di ogni rappresentazione della pecora: maglie, sciarpe, magliette con le pecore, pigiami con le pecore (un classico), peluches, salvadanai, marionette. Per l’Irlanda le pecore sono come il Colosseo per Roma, come la Torre Pendente per Pisa.

Il cielo d’Irlanda si sfama di muschio e di lana
il cielo d’Irlanda si spulcia i capelli alla luna
il cielo d’Irlanda è un gregge che pascola in cielo
si ubriaca di stelle di notte e il mattino è leggero
si ubriaca di stelle e il mattino è leggero

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