Fra le colline del Canavese, precisamente a Salerano, si erge questa mastodontica villa abbandonata da ormai 25 anni: 21 camere da letto, 10 bagni, biblioteca, cappella privata, una scalinata di marmo che lascia senza fiato. La villa venne eretta come elegante residenza estiva da un famoso marchese agli inizi del secolo scorso. Fu abitata fino al 1995 quando, in seguito alla morte dell’ultima discendente, la contessa Bianca, la residenza venne messa sul mercato più volte, cambiando altrettanti proprietari.
Negli ultimi anni si sono succeduti diversi tentativi di ristrutturazione, tutti terminati in bolle di sapone. Dagli abitanti della zona viene definita la Villa dei Fantasmi: lamenti strazianti, flebili melodie di pianoforte e ombre lungo i corridoi deserti infestano Villa Pallavicino (questo il vero nome). La leggenda racconta che sarebbe ancora oggi la triste dimora dell’anima inquieta di una bimba schizofrenica, la cui morte è avvolta nel mistero, ma che pare sia stata uccisa dalla madre nella stanza dalle pareti azzurre al secondo piano. Ovviamente, noi schifosi cinici razionalisti, non crediamo a queste favole inventate dal popolo; noi chiniamo la fronte al Massimo Fattor e ci limitiamo a fotografare, documentare, raccontare. Meglio se con un certo raziocinio ispirato dall’arte. Almeno io ci provo.