Three white sails

POSTED ON 12 Set 2012 IN Sport

Three white sails

Vele d’epoca 2012

POSTED ON 7 Set 2012 IN Sport

Vele d'epoca 2012 - 01

Le vele d’epoca rappresentano qualcosa di molto importante. Sono un evento dal grande richiamo mediatico, sono spettacolari, sono meravigliose. Imperia si trasforma e diventa il centro del mondo per quattro giorni. Quest’anno per colpa dei problemi politici che attanagliamo la città sono forse in tono minore rispetto alle passate edizioni ma lo spettacolo è comunque assicurato. Oggi ho passato tutta la giornata al largo sulla barca dei fotografi: purtroppo le condizioni di mare e cielo (liscio e senza nuvole) non hanno permesso di scattare immagini memorabili. Ho scelto la prima foto da pubblicare (su oltre cinquecento) quasi casualmente; ritocco minimo semplicemente utilizzando l’iPad dalla banchina di Porto Maurizio. Et voilà.

…alloa mi veddo o mâ

POSTED ON 8 Giu 2011 IN Sport

…alloa mi veddo o mâ

Il mare di Genova l’ho sempre dato per scontato, ma per capirlo sono dovuto andarmene: nel 1990 sono partito per il servizio militare e ho vissuto per dieci mesi in due grandi città senza mare. Vivere in posti completamente circondati dalla terraferma mi dava una specie di oppressione. La mancanza di un margine, un bordo, un luogo dove tutto finisce e comincia lo spazio aperto dove potersi perdere senza nulla che ostacoli lo sguardo, mi teneva prigioniero di una sottile inquietudine. Ci ho messo un po’ a realizzarlo, ma alla fine ho capito: il mare lo senti, anche se non abiti sulla spiaggia, anche se non lo vedi tutti i giorni. Semplicemente sai che c’è, che è lì, e che ti aspetta. Il mare di Genova non è facile: molti accessi sono preclusi dal porto, dagli stabilimenti balneari, dalle passeggiate. Anche dove si riesce a raggiungere l’acqua, si paga un prezzo fatto di scalette, scogli taglienti, pietre scivolose. Ma non è importante bagnarsi i piedi: il mare ti entra negli occhi anche sulle alture, in qualche scorcio di strada inaspettato, o dalle finestre degli uffici dei piani più alti; ti entra nel naso quando soffia lo Scirocco e tutta la città odora di sale e di umido; ti si attacca alla pelle nelle giornate di maccaia. Non faccio mai il bagno nel mare di Genova: non è fatto per quello, non è quel mare lì; il mare di Genova riempie uno spazio con l’odore, la luce, il movimento. Il mare di Genova è fatto per farci il bagno con l’anima, non con il corpo.

Foto di/Photo by Samuele Silva – Parole di/Words by Andrea Beggi.

Una vela solitaria

POSTED ON 18 Ott 2010 IN Sport

Vela solitaria

Fino a domani. Lo ripeto come se tornassi poi davvero. Invece sono già così lontano. Il mondo è ogni cosa? Magari no, ma devo cercare ancora. Certi giorni invece è come una febbre che ti ustiona fino al punto di non lasciarti nemmeno respirare. Resto ad osservare la scia che mi lascio dietro, l’andatura aggraziata dei grandi pesci che ogni tanto mi tengono compagnia. E mi trovo solo, faccia a faccia col mare a rinnegare anche la sirena di libertà che m’ha condotto fino a qui. Poi la febbre passa, il cielo assume un volto disteso e, con l’amaro amore d’un addio, pronuncio il tuo nome perché domani avrò toccato colle dita il fondo di questa mia libertà. Avrò smesso di rovistarci dentro e saprò cosa andavo cercando, a cosa ho rinunciato per inseguire quest’idea. Ma la notte, mentre scrivo gli appunti di viaggio e controllo la rotta, sento il peso delle stelle su di me, sembrano i tuoi occhi che piangono. E se mutassi la rotta? Se tornassi lasciandomi andare a questa spezia di te che mi porta con la mente così indietro? Se, quanti se, quasi a rovesciare una goccia dietro l’altra del senso di questo mare così profondo, fino a vederci riflessi i nostri corpi ancora abbracciati.

Foto di/Photo by Samuele Silva – Parole di/Words by Hermans J.I..

Non te lo dico. E’ una sorpresa.

POSTED ON 16 Ott 2010 IN Sport

Non te lo dico. E' una sorpresa.

“Allora, che te ne pare?” Chiese lui con un piccolo sorriso, ma lo sguardo euforico di soddisfazione.

Lei, distinguendo il faro in lontananza, respirò a pieni polmoni e sorrise anche lei di un piccolo sorriso. Sapeva bene che lui aveva un debole per i fari e tutto l’immaginario romantico correlato. Ma poi quale immaginario, capirai, stare rinchiuso dentro una torre. “Macché rinchiuso! Piuttosto, sai come passerei il tempo lì dentro?” Morbidamente emerse dai ricordi la prima volta che lui le parlò delle sue passioni. “Con tanti libri!” “Ah beh!” aveva replicato lei, sorridendo di un piccolo sorriso e stropicciandosi delicatamente le mani, intirizzite dalla passeggiata di inizio autunno.
Ah beh!” Esclamò anche allora, attraversando con lo sguardo il prato verde e l’acqua argentea e il molo deserto e il cielo nuvoloso e il faro verde.

“Mi piace questo posto.” E sorrisero insieme di un sorriso più grande.

Foto di/Photo by Samuele Silva – Parole di Sara Taricani.

Vele D’Epoca 2010

POSTED ON 20 Set 2010 IN Sport

Vele D'Epoca 2010 - 01 [EXPLORED]

Fotografare le Vele D’Epoca è sempre impresa difficile. Ci devono essere le condizioni meteo di vento e mare adatte, ci devono essere nuvole scenografiche, ci vuole la posizione adatta (meglio in mare ovviamente). Quest’anno ho trovato un mare calmo, assenza di vento quasi totale e un cielo meraviglioso. E un capitano di vascello un po’ atipico. Le foto quindi sono un po’ piatte, da gita della domenica pomeriggio: le regate sono un’altra cosa. Qualcosa di positivo però è rimasto (anche un’esperienza con il 100-400 Canon) e sono riuscito anche ad entrare, per la prima volta, nella galleria ‘Explore‘ di Flickr: è comunque una piccola soddisfazione.

Vele D'Epoca 2010 - 02Vele D'Epoca 2010 - 03

Spirit of Chemainus

POSTED ON 6 Mag 2008 IN Sport

Spirit of Chemainus - 03

Imperia è città di mare, di sole e di vento. Tre parole che coincidono spesso e volentieri con vela. Venerdì scorso ho avuto la fortuna di scortare un bellissimo veliero d’epoca, un brigantino del 1902, Spirit of Chemainus. In realtà si tratta di una replica costruita nel 1985 ma il fascino dei primi del secolo è davvero immutato. Le condizioni meteo erano strepitose: mare calmo, vento ma non troppo, sole da ‘annuncio estate’. Le mie condizioni di stabilità invece non erano delle migliori; il gommone non è certo il mezzo più sicuro e tranquillo per scattare foto. Sono comunque riuscito ad immortalare le vele e l’equipaggio, purtroppo le foto controsole sono quasi tutte macchiate dalle gocce di mare che si sono depositate giocoforza sull’obbiettivo. Dopo il ritorno sulla terra ferma mi sono visto costretto a ripulire molto accuratamente tutta la mia attrezzatura fotografica; il sale è il nemico numero uno. Visto che si parla di fotografia in mare voglio lasciare qualche piccolo consiglio a chi per la prima volta prova questa esperienza: piccoli suggerimenti per evitare guai. Portate sempre con voi almeno due sacchetti di nylon e qualche elastico di diverse dimensioni: in caso di schizzi sono un’ottima protezione per la macchinafoto. Non dimenticate anche una bottiglia di acqua pulita, qualche salvietta umidificata e uno straccetto da tenere in tasca; sono fondementali per togliere li schizzi di acqua salata dalla nostra apparecchiatura. Gli schizzi sarebbe comunque meglio evitarli. A tal proposito il mio consiglio è quello di cercare una posizione a poppa, è più sicura; si parla ovviamente di imbarcazioni veloci e piccole come gommoni e motoscafi che sono l’ideale per muoversi intorno al nostro obbiettivo. Tutti questi consigli vengono da esperienza diretta: io mi sono seduto a prua, ho preso un sacco di schizzi, mi sono spostato visto che non avevo con me nessun tipo di protezione e comunque non sono riuscito a togliere le gocce dall’obbiettivo perchè non avevo niente per pulire… :)

Spirit of Chemainus - 01Spirit of Chemainus - 02

Blejska Pletna Blu/Green

POSTED ON 8 Set 2007 IN Sport

Blejska Pletna BluBlejska Pletna Green

Blejska Pletna è il nome di questa piccola imbarcazione tipica del lago di Bled, in Slovenia. Il lago di Bled è un luogo incantato, meraviglioso, che sorprende. Al centro del lago c’è un piccolo, piccolissimo isolotto. In questo isolotto c’è una lunga scalinata che raggiunge una piccola chiesa. E attraccate al molo ci sono queste splendide imbarcazioni. Mi piaceva la composizione, mi piaceva l’atmosfera, mi piacevano i colori; mi sono seduto sulla scalinata e ho scattato cercando di lasciare la Blejska Pletna al limite della foto. Isolata e solitaria, abbandonata.

Pesca solitaria

POSTED ON 4 Set 2007 IN Sport

Pesca solitaria

I tuffatori

POSTED ON 9 Lug 2007 IN Sport

I tuffatori

Vele [Sails] – 01

POSTED ON 20 Apr 2007 IN Sport

Vele [Sails] - 01

Vele D’Epoca 2006 [02]

POSTED ON 20 Set 2006 IN Sport

Vele D'Epoca 2006 - 05

Ecco, come promesso, la seconda ondata (è il caso di dirlo!!) di foto dedicate alle Vele D’Epoca. In questa quaterna (si dice così?) ci sono meno spinnaker e di conseguenza i colori sono più tradizionali. Però c’è una panoramica del Parasio e quindi si intuisce che il co-protagonista di queste foto è il mare di Imperia; perché il ruolo di attore principale è ovviamente interpretato dalle Signore del Mare.

Vele D'Epoca 2006 - 06Vele D'Epoca 2006 - 07Vele D'Epoca 2006 - 08

Vele D’Epoca 2006 [01]

POSTED ON 19 Set 2006 IN Sport

Vele D'Epoca 2006 - 01

In questi giorni sto rovistando fra le foto che ho scattato alle Vele D’Epoca durante la regata di sabato pomeriggio. Purtroppo il mal di mare mi ha impedito di fotografare come avrei voluto e quindi le (poche) foto non mi soddisfano: non è facile fotografare quando stomaco e testa non danno supporto adeguato alle proprie azioni. Per capire: ho scattato per circa quattro ore a priorità di diaframmi con l’apertura fissa a 8. Poteva andare peggio. Ecco una prima selezione di quattro immagini, ne seguiranno altrettante nei prossimi giorni.

Vele D'Epoca 2006 - 02Vele D'Epoca 2006 - 03Vele D'Epoca 2006 - 04

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