La villa dalle «cento finestre» è una settecentesca dimora storica situata sulla collina di Sant’Anna, a Casale Monferrato. Il nome vero è Villa Regina Apostolorum, fatta costruire nella seconda metà del XVIII secolo dal marchese di Cereseto Vincenzo Stanislao Ricci che la tenne in proprietà fino ai primi anni dell’Ottocento per poi cederla ai Callori di Vignale. La grandiosa villa appartenne anche ai Sannazzaro Natta dei conti di Giarole e Rivalta, baroni di Ozzano, ai Maistre di Castelgrana e, in ultimo, ai Lovara de Maria.
Barocco e revival classico sono gli stili della dimora con raffinate decorazioni a stucco, pareti e inserti affrescati. Villa Regina Apostolorum ha una superficie di 2000 metri quadrati di cui 500 per ognuno dei quattro piani ed è circondata da un parco di oltre 10.000 metri quadrati. Quando, nel Settecento, fu costruita Villa Regina Apostolorum, l’area di Sant’Anna era totalmente extraurbana, in splendida posizione dominante sulla città immersa in una fitta vegetazione, boschi, vigne e terreni coltivati. Le stampe del XVII secolo che ritraggono il luogo indicano il campo dove alloggiarono le truppe spagnole che assediarono Casale e, nel 1706, gli austro-piemontesi ottennero, proprio sulla collina di Sant’Anna, la schiacciante vittoria che cambiò i destini dei Savoia, del Monferrato e dell’intera Europa. Nel corso degli anni la Villa dalle cento finestre ha ospitato manifestazioni musicali, espositive e commerciali e, con le esibizioni di vivaisti ed espositori del ramo della floricoltura, ha rivissuto tratti dell’antico splendore. Adesso è in attesa di un recupero che riporti a dignità le sue eleganti strutture e i pregevoli apparati decorativi. Spero che le foto riescano a rendere giustizia a questo fantastico capolavoro del settecento.