Finché la barca va lasciala andare, finché la barca va tu non remare… così cantava Orietta Berti nel 1970. E questa canzone mi è tornata prepotentemente alla mente quando ho scoperto una barca ancorata (è il caso di dirlo) dentro il salone di una villa abbandonata in una città troppo lontana dal mare (e anche dal lago). Anche se non è difficile immaginarne l’uso: credo che venisse utilizzata come una sorta di vaso per le piante, una decorazione decisamente eccentrica per sorprendere gli ospiti. E’ l’unica chicca di una villa moderna, ancora in ottimo stato con un bellissimo camino e una scala molto interessante, completamente vuota, ma che stranamente subisce l’oblio del tempo e degli affetti.
Un’ultima novità: la foto finale è una panoramica ed è stata scattata con la Ricoh Theta. Niente di straordinario, anzi, la qualità è pessima rispetto alle altre immagini, ma mi piace l’idea di aggiungere qualcosa di diverso e, per certi versi, innovativo.