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Gregory Crewdson – Eveningside
POSTED ON 20 Gen 2023 IN Street     TAGS: silver, museum

Gregory Crewdson - Eveningside /02Gregory Crewdson - Eveningside /03

Gregory Crewdson - Eveningside /01

Ritratto in treno
POSTED ON 19 Gen 2023 IN Portrait     TAGS: silver, man, railway

Ritratto in treno

Autoritratto allo specchio con bambina
POSTED ON 19 Gen 2023 IN Portrait     TAGS: silver, children, selfie, mirror

Autoritratto allo specchio con bambina

Voglia di giocare
POSTED ON 3 Gen 2023 IN Beach, Portrait     TAGS: children, silver, vintage, sea

Voglia di giocare

Forse è l’inizio del nuovo anno che porta novità, ma in questo periodo mi torna sempre la voglia di giocare (il titolo ha un doppio significato) con le ottiche vintage. E durante una gita -veloce- sulla spiaggia di Pietra Ligure ho deciso di portare con il me il meraviglioso Takumar 135mm F/2,5 Super-Multi-Coated: ovviamente mi riferisco alla seconda versione, quella più ricercata (e costosa) per via delle sue elevatissime prestazioni ottiche. Molti fotografi esperti concordano infatti nel dire che questo modello (a 6 elementi) sia il miglior 135mm mai prodotto. In realtà, nonostante l’altissima qualità, credo che le ottiche moderne abbiano (sotto certi aspetti) una resa migliore; diciamo che se restringiamo il campo alle ottiche che possiamo definire vintage è chiaro che la definizione miglior 135 mai prodotto assume un significato più reale. E per provare un’ottica antica non potevo che scegliere un soggetto decisamente più giovane (differenza di età circa 40 anni): peccato che la modella, allegra e sbarazzina, fosse in vena di correre sulla spiaggia e fotografare con il 135mm a fuoco manuale una bambina che corre senza mai fermarsi non è proprio un gioco da ragazzi. :-)

112ª Fiera del Bue Grasso di Carrù
POSTED ON 17 Dic 2022 IN Reportage     TAGS: event, silver

Fiera del Bue Grasso 2022 /01

Quest’anno mi sono messo in testa di realizzare un reportage totale della Fiera del Bue Grasso di Carrù, arrivata ormai alla 112ª edizione. E vero, c’era anche una Maratona Fotografica con un montepremi importante, ma ho preferito comunque concentrarmi sul discorso completo per poi eventualmente estrapolare le 4 foto (pochissime, ho scelto queste: 1234) che potessero raccontare almeno parzialmente la manifestazione.

Ho preso accordi con due allevatori della zona e sono andato ad assistere alla preparazione degli animali alle 5 del mattino: al buio e al freddo; ma è stata un’esperienza straordinaria e voglio ringraziare Valter Dogliani e Giovanni Rocca che mi hanno permesso di raccontare una piccolo pezzo della loro vita. È stato emozionante e sono momenti che porterò sempre nel cuore: non capita tutti i giorni.

Poi sono andato in paese, ho osservato una parte della colazione a base di trippe e bollito, salutato l’amico Beppe Cravero del ristorante Vascello D’oro (ho notato, con orgoglio, che conserva una mia foto dello scorso anno all’entrata del ristorante), bevuto un paio di bicchieri di Barbera a stomaco vuoto e quindi sono andato di corsa ad assistere all’arrivo, alla preparazione e alla pesa dei buoi sotto l’ala del mercato di Carrù. Terminate le operazioni di preparazione, e mentre la giuria decideva i vincitori, ho camminato lungo le vie del paese alla ricerca dei famosi suonatori: e qui c’è un mondo di persone allegre che intrattiene gli astanti con canzoni popolari tipiche della zona; non sono un esperto, ma la celebre madonnina dai riccioli d’oro l’ho ascoltata almeno un paio di volte (e da allora non riesco a smettere di cantarla)(d’altronde deve far vincere il Toro). Quindi dopo la colazione (alle 10) sotto il tendone a base di bollito e bagnèt verd con gli amici di Igers Piemonte, sono tornato in centro proprio mentre iniziava a nevicare in modo insistente: questo ha rovinato la premiazione (e il mio rientro a casa), ma un paio di immagini credo sia necessario pubblicarle per completare il reportage che si chiude, ovviamente, con l’addio degli animali e il rientro a casa dei suonatori.

Sono 58 foto, tantine, rigorosamente in silver come richiede il reportage e praticamente senza post-produzione: ho deciso di scattare in JPG eliminando i colori per entrare al massimo nel mood del progetto. Ho utilizzato, lungo tutto l’arco della giornata, esclusivamente due obbiettivi fissi: 35mm e 85mm quasi sempre con diaframmi inferiori a f/2. C’è anche il vezzo del fish-eye, ma una sola immagine: ci stava direbbero i giovani. Le foto sono in rigoroso ordine cronologico e raccontano una giornata vissuta ad alta velocità, nel freddo e nella neve, in compagnia del mio -autoprodotto- vin brulè. L’idea era quella di portarVi con me alla Fiera del Bue Grasso: spero di esserci riuscito.

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Mondovì Piazza in Picture Style
POSTED ON 14 Dic 2022 IN Landscape     TAGS: silver, tripod

Piazza PS

Questa è una foto un po’ diversa dal solito. Non certo per il soggetto (ho già fotografato diverse volte da questa posizione e anche meglio) ma per la scelta tecnica: è la prima foto scattata direttamente in JPG da moltissimo tempo. Ho caricato in camera qualche picture style di Canon e ho deciso di provare l’effetto che hanno sull’immagine finale in JPG. Su Digital Photo Professional, il software di Canon, gli stili vengono applicati anche al RAW, ma possono essere eventualmente rimossi; con Lightroom invece è necessario scattare direttamente in formato JPG (io in realtà scelgo entrambi) per visualizzare l’immagine corretta con il Picture Style. Gli stili sono tantissimi, ne ho scaricati quasi 200: in questo caso ho utilizzato un B&W con filtro verde e contrasto al massimo per enfatizzare le sfumature del cielo.