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Teatro della Tosse ad Apricale
POSTED ON 13 Ago 2007 IN Performing Arts     TAGS: theater, silver

Teatro della Tosse #07Teatro della Tosse #04

Note di Notte ovvero Poeti Vs. Cantautori è il titolo dello spettacolo che il Teatro della Tosse presenta in questi giorni (sino al 15) ad Apricale. Da vedere, l’emozione è davvero unica. Tutto lo show (questa è l’unica definizione che mi viene in mente per descriverlo) è itinerante come tradizione. E’ difficile spiegare il concetto di itinerante: il pubblico viene diviso in gruppi e vagando per le vie del borgo (Apricale è un paese meraviglioso) assiste a otto diversi spettacoli teatrali in cui ognuno degli attori interpreta una scena diversa, sempre a stretto contatto con il pubblico, spesso e volentieri “nel” pubblico. E’ emozionante, loro sono davvero bravi, Vanni Valenza e Enrico Campanati quasi mostruosi nella loro bravura. Apricale e il Teatro della Tosse sono ormai una combinazione storica dell’Estate rivierasca; un classico che torna sempre più intenso e bello ogni anno. Se siete in zona seguite il mio consiglio: da vedere!

I versi di poesie e canzoni che tutti ricordano, che abbiamo recitato o canticchiato innumerevoli volte – magari senza conoscerne l’autore – si alternano ad altri versi che hanno il sapore di una piacevole scoperta… Dal 5 al 15 Agosto nel borgo di Apricale in scena Note di notte ovvero Poeti vs cantautori, uno spettacolo che è un percorso attraverso diverse atmosfere, tante quante i protagonisti del mondo della poesia e della musica d’autore che vengono messi in scena. Un percorso insolito per la Tosse che spesso rivolge il proprio sguardo a storie del passato: qui protagonista è il 900. Gli interpreti di Note di notte saranno aiutati dalla magia degli spazi di Apricale – che sembrano pensati per lo sviluppo dellazione teatrale “itinerante”. Otto stazioni, alcune delle quali ispirate al surrealismo di René Magritte e Salvador Dalì, a contrasto con l’architettura medievale dei due borghi, introducono gli spettatori ad un collage di parole e note del ‘900.

Teatro della Tosse #01Teatro della Tosse #02Teatro della Tosse #03

Teatro della Tosse #05Teatro della Tosse #06

Mi taglio la gola
POSTED ON 30 Ott 2006 IN Portrait

Mi taglio la gola

Mi taglio la gola. E dico basta. Mi taglio la gola. Perché non ne ho più voglia. Mi taglio la gola. Sono stanco. Mi taglio la gola e non chiedo aiuto a nessuno. Mi taglio la gola. Non ho più certezze, sono stanco. Uno scatto bruciato che chiede giustizia. Mi taglio il cervello che non esiste più. Mi taglio le motivazioni e mi tolgo la voglia. Mi taglio la gola. Devo crescere. Mi taglio il futuro, un futuro da non sottostimare. Mi taglio certezze, mi taglio la gola. Un coltello affilato, e mi taglio la gola. Qui, prima una piccola incisione. Mi taglio la gola. Sento il dolore. Mi taglio la gola e dico basta. Finisce così.

Un posto luminoso chiamato giorno
POSTED ON 26 Giu 2006 IN Performing Arts     TAGS: theater, silver

Un posto luminoso chiamato giorno #05

Sabato 3 giugno, dopo aver festeggiato il compleanno del maestro Luzzati, ho fatto un salto al Piccolo Teatro della Corte di Genova. Avevo promesso a Mariagrazia che sarei andato a fotografare il loro saggio di fine anno e amo mantenere le promesse. In programma c’era “Un posto luminoso chiamato giorno” di Tony Kushner; una commedia ambientata a Berlino poco prima della seconda guerra mondiale con aperti riferimenti a Reagan e agli anni 80. Una commedia difficile, complicata, anche complessa da capire per gli spettatori. La situazione fotografica era il massimo della difficoltà: proibito fotografare. Mi sono dovuto lecchinare il regista dello spettacolo Massimo Mesciulam ma sono riuscito ad ottenere la possibilità di scattare senza flash da posizione defilata. Considerando le dimensioni del Piccolo Teatro della Corte (veramente molto piccolo) e la luminosità, quasi zero, della scena ho fatto un piccolo miracolo. Ho dovuto scattare quasi esclusivamente a 1600-3200 ISO, ovviamente a mano libera, con lo zoom 100-300; un’impresa. Qualcosa comunque sono riuscito a portare a casa. Devo ammettere che i giovani attori sono stati davvero bravi: la commedia di Tony Kushner non è per niente facile e l’interpretazione dei personaggi tremendamente importante alla comprensione della storia.

Un posto luminoso chiamato giorno #07Un posto luminoso chiamato giorno #04

Un posto luminoso chiamato giorno #03Un posto luminoso chiamato giorno #06Un posto luminoso chiamato giorno #08

Un posto luminoso chiamato giorno #01Un posto luminoso chiamato giorno #02

Scritto da Tony Kushner nel 1985, A bright room called day (Un posto luminoso chiamato giorno) tratta dell’impotenza degli esseri umani di fronte a quella “banalità del male” che si perpetua nella Storia sempre con le stesse dinamiche dirompenti. Una pièce dalla sensibilità fortemente moderna, con un linguaggio fluido e brillante, che oscilla tra i toni della sit-com e il monologo shakespeariano, con risvolti inevitabilmente tragicomici quanto drammatici. Uno spettacolo intriso di suggestioni brechtiane, dalla vibrante forza civile, che ci costringe a rivolgere un pensiero ai meccanismi del potere, nelle sue piccole e grandi manifestazioni, e a ridefinire la nostra identità in senso umano, prima che sociale e politico.

Pistola
POSTED ON 17 Feb 2006 IN Portrait     TAGS: selfie, silver

Pistola #01Pistola #02

C’è chi demonizza le pistole, chi le vorrebbe bandire, chi vorrebbe usarle, chi le ama, chi le odia. Io mi ci diverto così. Domanda: qualcuno riesce ad indovinare di che arma si tratta? E’ italiana, non è difficile.

iPod Self-Portrait
POSTED ON 13 Mar 2005 IN Portrait     TAGS: selfie, silver

Ipod Self-Portrait