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Oltre
POSTED ON 30 Giu 2017 IN Portrait     TAGS: Selfie

Oltre la recinzione

#capitanselfie
POSTED ON 27 Dic 2016 IN Portrait     TAGS: selfie, studio, 50ne

#capitanselfie

C’è questo mio amico di Imperia (i pazzi nascono tutti da quelle parti) che si è inventato questa cosa del #capitanselfie. Non chiedetemi perché, in certi casi è meglio non fare troppo domande. Si tratta di scattarsi un foto con lo smartphone davanti ad un occhio, come se fosse la benda di Capitan Harlock. E mentre premevo il pulsante di scatto del telecomando, davanti allo specchio, cantavo: “capitan selfie, ta-da, capitan selfie, ta-da, fammi volare capitano…”. Potete immaginare il livello altissimo della situazione. Ho seguito le regole di ingaggio da vero #capitanselfie in modo esemplare, ma ho preferito utilizzare la reflex con il 50 f/1.2 non utilizzato (udite udite) a tuttaapertura; nelle regole d’altrocanto non c’è scritto da nessuna parte che la foto dev’essere scattata con lo smartphone (del quale ho preferito nascondere la marca). Ave, #capitanselfie, morituri te salutant.

1. Tenere lo smartphone su un occhio;
2. Fotografarsi di fronte ad una superficie riflettente;
3. Scatto da inviare in bianco e nero;
4. Ci stiamo pensando…
Selfie with Santiago Calatrava
POSTED ON 15 Lug 2016 IN Landmark, Portrait     TAGS: selfie

Selfie with Santiago Calatrava #01Selfie with Santiago Calatrava #02

Era già diverso tempo che non pubblicavo un selfie e quindi credo sia il caso di raddoppiare. Di spalle, meglio. Queste due foto arrivano direttamente dall’estate 2012, intorno a me la bellissima Valencia disegnata dal grande Santiago Calatrava. Treppiede, autoscatto e 10 secondi per allontanarmi; diaframma molto chiuso per evitare problemi di messa a fuoco (la luce certo non mancava). Sullo sfondo si vedono la bellissima Agorà e il Pont de l’Assut de l’Or, entrambi disegnate dal grande architetto Spagnolo (naturalizzato Svizzero). Purtroppo in vacanza il tempo è sempre troppo poco, ma mi piacerebbe dedicare del tempo fotografico alla Ciutat de les Arts i les Ciències: gli spunti sono moltissimi. Magari qualche giorno, magari sperando anche in un cielo più adatto.

Towel Day
POSTED ON 25 Mag 2016 IN Portrait     TAGS: selfie, studio

Towel Day

Il fatto è che me ne sono ricordato soltanto ora.
Oggi è il Towel Day, conosciuto ai più come giorno dell’asciugamano. Ricorrenza dedicata a quel genio della creatività, di cui non si parla mai abbastanza, che risponde(va) al nome di Douglas Adams. Un invito quindi a leggere la Guida o quantomeno a sfogliare la sua trilogia in cinque parti. 42.

Ho ripreso e (leggermente) modificato un vecchio post di Tiziano Caviglia. Sono praticamente dieci anni che voglio ricordare Douglas Adams pubblicando una foto con l’asciugamano (no, andarci al lavoro è troppo) ma alla fine non ci riesco mai. Ma questa volta no, questa volta mi sono mosso per tempo. Almeno nelle intenzioni: ovviamente ho scattato la foto all’ultimo secondo disponibile. Non mi smentisco mai. Purtroppo è un selfie (anche mezzo copiato), ma questo passa il convento. :)

The Sreet (Urban Exploration)
POSTED ON 8 Mag 2016 IN Portrait     TAGS: selfie, urbex

The Sreet

Noi siamo ‘The Sreet‘. E siamo un gruppo di Urbex Photographer davvero determinati. Determinati e cattivi. Tanto cattivi. E noi non abbiamo amici ma solo nemici. Acerrimi nemici. Siamo cattivi (l’ho già detto?). Tanto cattivi. Ma belli. Terribilmente belli. Dannatamente belli. E ci intrufoliamo nei luoghi dell’abbandono per documentare lo schifo, il degrado e la rovina. Il degrado di questa società moderna che noi osteggiamo con rabbia e determinazione. Perché noi siamo cattivi e non abbiamo paura di niente e di nessuno.

Non portare via niente, non rompere niente, non disturbare nessuno. Cattura immagini, lascia solo impronte nella polvere.

Selfie in the Mirror [Reichstag]
POSTED ON 11 Feb 2016 IN Portrait     TAGS: selfie, mirror, withcamera

Selfie in the mirror [Reichstag]

Questa foto è datata 2 Dicembre 2003 ed è un Selfie (ma all’epoca non lo chiamavo ancora così). Pazzia pura. Ma l’avevo promesso e mantengo (quasi) sempre le promesse. E’ stata scattata con la bellissima Canon Ixus 400, un piccolo gioiello di tecnologia di inizio secolo (detto così sembra lontanissimo nel tempo). Ma per un fotografo non c’è niente di più divertente del Reichstag Dome, un insieme di specchi e vetri con immagini riflesse ovunque. Sembra di essere nella casa degli specchi del luna park, ma in realtà sei nel Bundestag, il parlamento Tedesco. E’ un’opera di sir Norman Foster ed è un piccolo gioiello (onore al merito): se fate tappa a Berlino è un passaggio assolutamente imperdibile.

La ricostruzione viene ampiamente considerata un successo ed è diventata un’attrazione turistica anche perché il Reichstag, e soprattutto la grande cupola di vetro che è stata eretta sul tetto in memoria dell’originale del 1894, forniscono una delle panoramiche più attraenti per i visitatori di Berlino, dando una vista notevole della città, specialmente di notte. La cupola è aperta al pubblico sotto prenotazione. (Fonte Wikipedia)