The planet of peace is a fountain located in front of the Presidential Palace in Bratislava. There is a globe over 21 meters high on the water. It is decorated with images of pigeons – symbols of peace. The sculpture was created in 1982. It was cast from an alloy of various metals according to the design of Tibor Bártfay, Valérie Triznova and Pavel Vaj. The sculpture looks like it was floating in the fountain’s waters. Pigeons fly around the earth, carrying peace to every corner of it.
Se c’è una torre io devo salire. E’ tautologico. E quando ho visto la Donauturm a Vienna non ho resistito alla tentazione, ho dovuto. E devo ammettere che, come sempre, ne è valsa la pena; cioè, dal punto di vista fotografico trovo terribile salire, le foto sono sempre più efficaci dal basso. Anche perché generalmente l’evento avviene in orari non compatibili con la buona fotografia (anche se in realtà nel caso specifico di Vienna sono stato piuttosto fortunato). Ma dal punto di vista emozionale sentire il vento sulla pelle (c’è sempre vento in alto) e ammirare il paesaggio è una sensazione davvero unica. Sempre più in altoooo…
252 metri di altezza, due ascensori rapidi, durata della corsa 35 secondi: dalla terrazza panoramica della Torre del Danubio, ad un’altezza di 155 metri, si gode la vista migliore su Vienna. Il panorama a 360 gradi sulla città è mozzafiato. Recentemente ristrutturata, la Torre del Danubio si presenta nel suo nuovo splendore. Anzi, nel suo vecchio splendore! Il ristorante sulla torre, che ruota intorno al proprio asse, e il caffè ad un’altezza di 170 metri sono stati riportati indietro allo stile degli anni ’60, naturalmente reinterpretato in chiave moderna e aggiornando il livello tecnico degli impianti. La Torre del Danubio fu costruita nel 1964, in occasione della Mostra viennese del giardino.
Il Faro della Vittoria è uno dei monumenti più dimenticati di Torino. Forse per la posizione decisamente scomoda, forse per il periodo storico di nascita (il fascismo, che in parte rappresenta) non viene quasi mai citato nelle guide della città. Eppure è di notevole bellezza e importanza. Il faro è opera dello scultore Torinese Edoardo Rubino, è colossale: la statua pesa 25 tonnellate, è alta 18,50 metri ed è poggiante su un basamento in pietra di altri 8 metri di altezza. Fu donato alla città dal senatore Giovanni Agnelli nel 1928 per commemorare il decimo anniversario della vittoria dell’Italia nella prima guerra mondiale sull’Austria e Germania. Si trova sulla sommità del parco della Rimembranza presso il Colle della Maddalena, il faro è sistemato nella fiaccola sorretta tra le mani della statua in bronzo che rappresenta la Vittoria Alata. Dal parco si gode di una meravigliosa vista di Torino e dell’arco alpino e di notte la luce del faro può essere notata da qualsiasi angolo della città. Per fotografare avevo davvero poco tempo e quindi sarei potuto andare di cronosfida. Purtroppo non avevo con me una lente normale e ho dovuto scegliere due ottiche (tele e grandangolo) per realizzare qualcosa di interessante: e questo è contrario alle regole. Sarà per un’altra volta.