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Di Figurine e di Mappamondi
POSTED ON 1 Mag 2018 IN Reportage     TAGS: URBEX, fish-eye, school

Di Figurine e Mappamondi

Carlevè -Esibizione-
POSTED ON 16 Feb 2018 IN Performing Arts     TAGS: carnival, fish-eye

Esibizione #02

Quello che mi stupisce sempre del carnevale è il livello di preparazione e di studio che alcuni gruppi portano lungo il percorso della sfilata. Ho ammirato spettacoli di ottimo livello preparati con cura e passione; parliamo di mesi di preparazione, di serate, di coreografie studiate a tavolino. Per il puro gusto di divertirsi. Ho scelto sei foto del Carlevè ‘d Mondvì sul tema esibizione e, non casualmente, ho preferito dedicarmi ai due gruppi della zona che sono riusciti maggiormente a divertire il pubblico: Margarita e Peveragno, legionari e pevepuzziani (?). Fumogeni, coriandoli, striscioni, balletti, duelli, sangue e arena. Davvero bravi. Sono entrato dentro, fotografando a pochissimi centimetri dalla scena e con il fish-eye ho ottenuto un effetto davvero molto partecipato. Il rovescio della medaglia è che arrivato a casa mi sono trovato coriandoli un po’ ovunque. :-)

Esibizione #03Esibizione #02

Esibizione #05Esibizione #06Esibizione #04

Maschera lui
POSTED ON 12 Feb 2018 IN Portrait     TAGS: carnival, fish-eye

Maschera Lui

Collegato al Carlevè 2018 c’è un concorso fotografico organizzato e gestito dall’amico Davide Gonella. E’ un concorso molto complicato (ma gratuito) e fra i temi obbligatori c’è la categoria Maschera Lui. E’ probabilmente la categoria più facile, e la stragrande maggioranza dei partecipanti al concorso sceglierà la maschera più particolare, più bella. Io invece, che sono bastian contrario per natura, ho deciso di partecipare con la maschera forse più banale, ma ripresa nel modo più particolare possibile. D’altronde si premia bellezza della foto e non quella del costume. E’ un ritratto con il fish-eye: mi sono buttato in mezzo al gruppo mascherato e ho scattato quasi da terra. Questo ragazzo si è avvicinato per farsi fotografare ignaro del fatto che avessi montato un obbiettivo che avrebbe potuto distorcere il suo aspetto. E’ uscito fuori un ritratto ambientato che mi sembra piacevole, interessante e particolare.

Ex Deposito Locomotive
POSTED ON 5 Dic 2017 IN Reportage     TAGS: Urbex, fish-eye

Ex deposito treni #01

Il Deposito Locomotive di Cuneo ha chiuso i battenti il primo dicembre 2013. I motivi della chiusura sono ovviamente economici: in Italia è il solito triste leitmotiv. La struttura è enorme, impressionante nelle sue dimensioni: ma d’altronde essendo un deposito di locomotive tanto piccolo non poteva essere. Camminando nei capannoni si riesce quasi a percepire il rumore di fondo; sono tutte costruzioni altissime, con vetrate gigantesche, colori forti e odore di olio. La prima idea è quella di un garage enorme, mastodontico, sovradimensionato. Nonostante i soliti atti vandalici è ancora ordinato, sembra che qui il tempo si sia fermato di colpo. Negli uffici ci sono ancora le giacche, i documenti, le penne: come se domani si dovesse tornare al lavoro e fosse un giorno qualsiasi. Invece sono 4 anni che l’attività del Deposito Locomotive si è fermata, che quel rumore di fondo che si percepisce nel silenzio più assoluto si è interrotto.

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Parco Dora in Blue Hour with Fish-Eye
POSTED ON 23 Nov 2017 IN City & Architecture     TAGS: fish-eye, longexposure, tripod, bluehour

Parco Dora in Blue Hour with Fish-Eye

Il fish-eye è un obbiettivo difficile. Si deve usare con parsimonia, molto raramente. Almeno questo è quello che dice il pensiero comune. Io invece sono talmente innamorato di questa lente che la uso (probabilmente) a sproposito. E’ diventata una lente di quelle ‘sempre con me’. Magari solo il 50 e il fish-eye. Perché con l’effetto occhio di pesce è possibile rendere interessanti delle situazioni che non lo sono. Questa foto è nuovamente scattata allo skatepark del Parco Dora. Era appena calato il sole ed ormai era giunta l’ora blu. Ho posizionato il cavalletto sulla passerella superiore (che domina la struttura) facendo in modo che il tubo zincato che funge da ringhiera fosse ben presente nell’inquadratura. E credo che ne sia uscita fuori una composizione interessante.

Parco Dora a velocità luce
POSTED ON 23 Nov 2017 IN City & Architecture     TAGS: fish-eye, longexposure, tunneleffect, tripod

Parco Dora a mille all'ora

Ho scattato questa foto al Parco Dora a Torino, nella zona dello skatepark. Ho sfruttato la poca luce a disposizione (ormai il sole era tramontato da diversi minuti) per creare l’effetto tunnel. Come si ottiene? E’ molto semplice: si scatta con un tempo di esposizione lungo (in questo caso 13 secondi) e sfruttando l’appoggio del treppiede si muove la ghiera dello zoom dalla massima alla minima estensione (molto lentamente); sono passato da 15mm a 8mm e viceversa (ho usato il fish-eye 8-15). Si ottiene questo effetto, chiamato appunto tunnel, che crea una sensazione di velocità: in Guerre Stellari sarebbe l’inizio di un salto nell’iperspazio. Non sempre le foto riescono interessanti, qualche volta però il risultato può essere piacevole. Nel caso specifico si nota un’area più chiara centralmente: il fish-eye Canon è circolare a 8mm e crea un area nera intorno all’immagine; ho cercato di rimanere il meno possibile alla focale minima per evitare un eccesso di vignettatura che non sarebbe stato gradevole. E’ raro che l’effetto Tunnel produca immagini di qualità: ma con il soggetto giusto può diventare quello che comunemente viene definito come creativo.

Se state riprendendo un oggetto statico, potete aggiungere un po’ d’interesse usando lo zoom durante lo scatto ed utilizzando un tempo di posa abbastanza lungo (si può fare solo con uno zoom manuale, ovviamente). L’effetto finale sarà quello di un “tunnel” o più genericamente verrà dato un senso di movimento all’intera fotografia. Ovviamente occorre provare più volte prima di poter ottenere un risultato realmente interessante.