contatore gratis

Bagnasco di notte

POSTED ON 2 Gen 2019 IN Landscape     TAGS: nocturne, longexposure, fish-eye, tripod

Bagnasco di notte

Come tradizione vuole la prima foto del nuovo anno dev’essere scattata negli ultimi giorni dell’anno precedente. Poco importa se nel tempo ho modificato le regole (all’inizio avevo deciso di scattarla sempre il primo giorno dell’anno alzandomi all’alba, ma credo sia la definizione di distopia). Questo notturno arriva dal presepe vivente di Bagnasco, scattata poco prima della mezzanotte del 24 dicembre: treppiede, fish-eye (mi piaceva l’idea) e lunga esposizione (15 secondi) a F/6,3. Era decisamente buio. E’ una foto importante, per modo di dire, in quanto è la prima che non pubblico su Flickr. La notizia di questi primi giorni del 2019 è il cambio delle regole da parte del celebre social network dedicato alla fotografia: gli utenti free non avranno più un TB di spazio a disposizione, ma solo un numero fisso di 1.000 foto. Io sono arrivato alla veneranda cifra di 3141. E’ la fine di un’era. E il sottoscritto non ha nessuna intenzione di pagare l’ennesimo abbonamento (sono già troppi) per un servizio che praticamente non utilizzo, e quindi addio. Molte delle foto di queste pagine (diciamo i primi anni) sono linkate direttamente da Flickr e, dal 4 febbraio, spariranno. E’ facile che qualche immagine si perda: nel caso, se potete, segnalatemelo. Addio Flickr, sei stato il mio primo social network, ma da qualche tempo avevi perso il tuo smalto e la tua simpatia. Non mi mancherai.

Mondovì Eye

POSTED ON 16 Giu 2018 IN Landscape     TAGS: clouds, sky, fish-eye, urbex

Mondovì Eye

Di Figurine e di Mappamondi

POSTED ON 1 Mag 2018 IN Reportage     TAGS: URBEX, fish-eye, school

Di Figurine e Mappamondi

Carlevè -Esibizione-

POSTED ON 16 Feb 2018 IN Performing Arts     TAGS: carnival, fish-eye

Esibizione #02

Quello che mi stupisce sempre del carnevale è il livello di preparazione e di studio che alcuni gruppi portano lungo il percorso della sfilata. Ho ammirato spettacoli di ottimo livello preparati con cura e passione; parliamo di mesi di preparazione, di serate, di coreografie studiate a tavolino. Per il puro gusto di divertirsi. Ho scelto sei foto del Carlevè ‘d Mondvì sul tema esibizione e, non casualmente, ho preferito dedicarmi ai due gruppi della zona che sono riusciti maggiormente a divertire il pubblico: Margarita e Peveragno, legionari e pevepuzziani (?). Fumogeni, coriandoli, striscioni, balletti, duelli, sangue e arena. Davvero bravi. Sono entrato dentro, fotografando a pochissimi centimetri dalla scena e con il fish-eye ho ottenuto un effetto davvero molto partecipato. Il rovescio della medaglia è che arrivato a casa mi sono trovato coriandoli un po’ ovunque. :-)

Esibizione #03Esibizione #02

Esibizione #05Esibizione #06Esibizione #04

Maschera lui

POSTED ON 12 Feb 2018 IN Portrait     TAGS: carnival, fish-eye

Maschera Lui

Collegato al Carlevè 2018 c’è un concorso fotografico organizzato e gestito dall’amico Davide Gonella. E’ un concorso molto complicato (ma gratuito) e fra i temi obbligatori c’è la categoria Maschera Lui. E’ probabilmente la categoria più facile, e la stragrande maggioranza dei partecipanti al concorso sceglierà la maschera più particolare, più bella. Io invece, che sono bastian contrario per natura, ho deciso di partecipare con la maschera forse più banale, ma ripresa nel modo più particolare possibile. D’altronde si premia bellezza della foto e non quella del costume. E’ un ritratto con il fish-eye: mi sono buttato in mezzo al gruppo mascherato e ho scattato quasi da terra. Questo ragazzo si è avvicinato per farsi fotografare ignaro del fatto che avessi montato un obbiettivo che avrebbe potuto distorcere il suo aspetto. E’ uscito fuori un ritratto ambientato che mi sembra piacevole, interessante e particolare.

Ex Deposito Locomotive

POSTED ON 5 Dic 2017 IN Reportage     TAGS: Urbex, fish-eye

Ex deposito treni #01

Il Deposito Locomotive di Cuneo ha chiuso i battenti il primo dicembre 2013. I motivi della chiusura sono ovviamente economici: in Italia è il solito triste leitmotiv. La struttura è enorme, impressionante nelle sue dimensioni: ma d’altronde essendo un deposito di locomotive tanto piccolo non poteva essere. Camminando nei capannoni si riesce quasi a percepire il rumore di fondo; sono tutte costruzioni altissime, con vetrate gigantesche, colori forti e odore di olio. La prima idea è quella di un garage enorme, mastodontico, sovradimensionato. Nonostante i soliti atti vandalici è ancora ordinato, sembra che qui il tempo si sia fermato di colpo. Negli uffici ci sono ancora le giacche, i documenti, le penne: come se domani si dovesse tornare al lavoro e fosse un giorno qualsiasi. Invece sono 4 anni che l’attività del Deposito Locomotive si è fermata, che quel rumore di fondo che si percepisce nel silenzio più assoluto si è interrotto.

Ex deposito treni #02Ex deposito treni #03Ex deposito treni #04

Ex deposito treni #08Ex deposito treni #07Ex deposito treni #06Ex deposito treni #05

Ex deposito treni #11Ex deposito treni #09Ex deposito treni #10

» Read the rest of this entry «