Questo è l’obelisco della Pedaggera, si trova sulla strada Provinciale 661 vicino alla Big Bench, fra Paroldo, Murazzano e Mombarcaro. Non so esattamente in quale comune, per comodità (con la paura di essere smentito) io metterò Paroldo. Ricorda la vittoria dei Cacciatori Piemontesi contro le truppe Napoleoniche del 1796. Ci sono passato una sera al tramonto, era nuvoloso e per evitare la solita foto ricordo ho montato il polarizzatore e il filtro ND(1000): esposizione di 60 secondi a F/8. E’ uscita un’immagine un po’ strana, tanto scura, ma che comunque ha qualcosa che trovo interessante. E quindi la pubblico. :)
Il 16 aprile i Cacciatori piemontesi del colonnello Colli ed i soldati del Reggimento provinciale d’Acqui oppongono una vivissima resistenza alle truppe francesi di Joubert e della brigata Beyerand. La battaglia della Pedaggera si risolve con un completo successo delle truppe piemontesi che dimostrano di avere grande coraggio e vigore. Gli scontri costano ai francesi 600 uomini morti e feriti mentre l’esercito piemontese perde 270 uomini.
L’estate scorsa ho deciso per una piccola e veloce escursione al rifugio Migliorero. Non sono un esperto cartografo, anzi, ma posso affermare con certezza che si trova nella zona di Vinadio (cioè, si parte da lì), nel vallone dell’Ischiator. E’ un’escursione semplice e molto bella, per arrivare al rifugio ci vogliono meno di due ore, andando piano. Ma è quando si arriva al rifugio che diventa davvero uno spettacolo: si trova abbarbicato in cima ad uno sperone e piuttosto che un rifugio di montagna sembra un castello (infatti nasce negli anni 30 del secolo scorso come albergo in quota). Purtroppo l’ora del mezzogiorno non mi ha permesso di scattare nulla di memorabile, però voglio ugualmente lasciare traccia di quella visione con 4 foto del Rifugio Migliorero da quasi tutte le angolazioni. La prossima volta punto ad arrivare all’alba. Seeeee…