Metti che sia giunto il momento di rinnovare la carta d’identità e che si voglia testare la nuova luce circolare (che per intenderci è quella che fornisce la catch light a forma di cerchio). E quindi ho passato una ventina di minuti in studio e altrettanti davanti al monitor per rendermi migliore (se possibile) in quella che sarà la mia immagine di rappresentanza per i prossimi dieci anni. La versione silver è interessante; devo ammettere che il fantastico 85 F/1.2 di Canon riesce a restituire una tridimensionalità pazzesca. Una lama direbbe qualcuno
Nello scorso mese di luglio ho organizzato un workshop sull’utilizzo della luce flash in esterno. Il docente era il monregalese (ma ormai milanese d’adozione) Stefano Tealdi, un amico che ormai è diventato un punto fermo a livello nazionale sull’utilizzo dei lampeggiatori. Chiaramente non potevo esimermi dalla partecipazione: abbiamo fotografato a Mondovì Piazza, iniziando dai portici soprani e terminando nel meraviglioso Belvedere. È stata un’esperienza istruttiva (è il terzo workshop di Stefano al quale partecipo) e, grazie alla bellezza di Amanda che gentilmente si è prestata a farci da modella, sono riuscito a trovare qualche scatto interessante.