Ieri sera, mentre tornavo a casa, ho visto un prato e tanti ma tanti fiori bianchi. E’ Aprile, fa decisamente più caldo e le giornate si sono allungate, ma solo alla vista dei fiori ho capito che l’estate è alle porte e che la primavera ha sostituito l’inverno. Finalmente!
Passeggiare sull’incompiuta mi lascia sempre così, così rilassato, così tranquillo. Al tramonto l’orizzonte assume colori straordinari; in inverno quando il cielo è sereno mi piace osservare il mare a perdita d’occhio e pensare. Questa immagine è del giorno di Natale. Ma con una semplice foto non si può rendere la bellezza del posto, del mare, del tempo. Dell’atmosfera.
Tutto finto, eh! Nessun omicidio ad Imperia, niente assassini a piede libero. No panico. Ho semplicemente partecipato, prima volta in vita mia, alla realizzazione di un film/documentario dedicato alla robotica e diretto dal mio amico/regista Manuel Stefanolo. Ho scattato qualche immagine durante le riprese e ho interpretato il ruolo di fotografo della scientifica: una specie di Nick Stokes, ma un tantino più bello e dannato. Prossimamente su questi schermi.