Bisalta with Big Stopper /02

POSTED ON 17 Ott 2023 IN Landscape     TAGS: longexposure, bigstopper

Bisalta in Big Stopper /02

Cercando foto di Beinette nel mio archivio per un giornale locale mi sono imbattuto in qualche vecchia immagine (correva l’anno 2019) scattata con il filtro ND1000. Fra queste ho notato qualcosa che ha attirato la mia attenzione: una foto molto delicata che era meritevole di una piccola rivisitazione in chiave moderna. Mi capita, non di rado, quando giro fra le pagine del mio archivio fotografico. Et voilà, a distanza di oltre quattro anni, ho deciso di pubblicarla: erano ancora i meravigliosi anni reflex.

Giro delle Borgate

POSTED ON 29 Nov 2020 IN Landscape, Reportage     TAGS: trekking, mountains, autumn, foliage

Giro delle borgate /32

Ispirato dalle parole e dalle foto di Lorena ho deciso di partire alla volta di Chiusa Pesio per immergermi per qualche ora nella natura autunnale. Il Pilone dell’Olocco, il mio punto di partenza, dista circa 15 minuti da casa mia e quindi posso dire che si tratta di un’escursione dietro casa: sto parlando del giro delle Borgate, una camminata relativamente semplice che attraverso un percorso ad anello in mezzo ai castagni permette di visitare Borgata Faggin, Borgata Nonetta, Biroe, Castello, Mauri, Romanin, Barril per arrivare alla bellissima Borgata Baudinet (recentemente ristrutturata) dalla quale si può ammirare una spettacolare vista della Bisalta. I colori dell’autunno (ci sono stato a fine ottobre) sono meravigliosi e si cammina davvero su un tappeto di foglie colorate. Il percorso dovrebbe essere di poco superiore ai 6 chilometri, ma il mio GPS è arrivato a segnarne più del doppio: è che ho una passione smisurata per le strade complicate, le guide tendono a dimenticare le deviazioni e io riesco sempre a prendere quella sbagliata. Anche questa è una dote. Ho fotografato esclusivamente con il 15-35, sempre su treppiede (si, ho fatto trekking pesante), e polarizzatore landscape. Le foto sono in ordine cronologico per dare un’idea del cambiare dei colori in base al sole: sono partito prima dell’alba e ho chiuso l’anello poco dopo le 11; il tempo di percorrenza non è molto indicativo in quanto le soste fotografiche sono state numerose (ma solo 150 foto). Vorrei far notare che in tutto l’articolo non ho mai menzionato il termine foliage. Che bravissimo.

Giro delle borgate /01Giro delle borgate /02

Giro delle borgate /03Giro delle borgate /05Giro delle borgate /06

Giro delle borgate /07Giro delle borgate /08

Giro delle borgate /09Giro delle borgate /10Giro delle borgate /11

Giro delle borgate /12Giro delle borgate /13

Giro delle borgate /14Giro delle borgate /15Giro delle borgate /16

Giro delle borgate /17Giro delle borgate /18

Giro delle borgate /19Giro delle borgate /20Giro delle borgate /21

Giro delle borgate /22Giro delle borgate /23

Giro delle borgate /24Giro delle borgate /25Giro delle borgate /26

Giro delle borgate /27Giro delle borgate /28

Giro delle borgate /29Giro delle borgate /30Giro delle borgate /31

Bisalta with Big Stopper /01

POSTED ON 15 Mag 2019 IN Landscape     TAGS: longexposure, bigstopper, green

Bisalta in Big Stopper /01

Questa è la prima foto che ho scattato con un filtro ND1000, definito anche Big Stopper. Non è quel si può definire una foto eccezionale, è uno ius primae, giusto per ricordare Fotodialoghi e la tradizione della prima volta, ma voglio comunque pubblicarla per ricordare il momento e memorizzare un po’ di cose. Ho utilizzato l’holder della NiSi, il polarizzatore circolare (versione standard sempre NiSi) e il filtro a lastra 100×100 della Haida; la foto è ripresa con un’esposizione di 75 secondi (il filtro ND1000 toglie 10 stop) a f/16. Sono felice possessore di due filtri ND Haida: un 6 stop (ND64) che da adesso in poi verrà definito Little Stopper e di un 10 stop (ND1000) che verrà definito Big Stopper (sono le definizioni della Lee). E prometto che dalle prossime foto Neutral Density mostrerò qualcosa di meglio. :)

Maybe later

POSTED ON 10 Mag 2017 IN Landscape     TAGS: sunset, clouds, sky, nature

Maybe later

Da tanto tempo mi ero riproposto di fotografare questa zona. E’ la mia zona, proprio dietro casa mia. E’ dove la sera vado andavo (ma tornerò)(maybe later) a correre, e mi piace perché è una zona decisamente tranquilla; io la definisco rilassante. E poi c’è questa visione della Bisalta, la montagna che sorveglia Beinette, che mi piace un sacco. Ieri sera avevo intuito le potenzialità del tramonto già da qualche ora; il mio difetto è di partire sempre un po’ troppo in anticipo e quindi ho dovuto aspettare un bel po’ di tempo prima di arrivare all’ora blu (prevista, ieri sera, per le 21.03). Ho colto l’occasione per scattare questa foto. Un po’ di cross-processing et voilà. Mi sembra apprezzabile. Arrivato a casa ho trovato, d’istinto, il proverbio del giorno e lo metto qui, a futura memoria.

L’occasione fa l’uomo fotografo.

Bisalta from Beinette lake

POSTED ON 4 Mag 2012 IN Landscape     TAGS: lake, clouds, sky

Bisalta from Beinette lake

Questa foto è la perfetta continuazione dell’immagine di ieri. Stesso giorno, stesso luogo, stesso cielo. Dopo aver scattato dal prato mi sono accorto che alle mie spalle scorreva il lago di Beinette (si, il lago di Beinette scorre). Mi sono spostato e ho provato a riprendere la Bisalta da un’altra angolazione includendo nella parte bassa del fotogramma anche le acque del lago. Ho attenuato i colori, aumentato il contrasto e, ovviamente, eliminato il fastidioso palo della luce. Di questa foto mi piace la posizione delle nuvole (anche riflesse) che sembrano indicare la montagna. Talvolta il fotografo (quello perseverante) è aiutato anche dalla fortuna.

Bisalta [clouds]

POSTED ON 3 Mag 2012 IN Landscape     TAGS: clouds, sky, mouseover

Bisalta [clouds]

Devo ammettere che sono molto infastidito dai pali della luce (e relativi cavi). Spesso e volentieri mi sono trovato a combatterli, a schivarli, ad evitarli. Eppure sono sempre lì, proprio nel mezzo del panorama che mi piacerebbe fotografare; e sono dappertutto anche nei luoghi più impensati, dove la natura è praticamente incontaminata, anche quando la prima impronta umana dista decine di miglia. Non c’è l’acqua, non c’è la vita, non c’è la flora, non c’è la fauna, sei nel deserto, nel posto più sperduto del mondo: ma non ci sono speranze, i fottutissimi pali della luce sono nel centro della foto perfetta. E ho deciso di combatterli a modo mio, usando Photoshop e la meravigliosa arma del timbro clone. Perché io intendo la fotografia come una via di mezzo, un giusto mix, fra scena reale e personale visione artistica. E nella mia visione artistica i pali della luce (e relativi cavi) non hanno proprio cittadinanza.