La Villa del Geografo è uno scrigno storico al quale purtroppo è data pochissima importanza nel mondo urbex. È una location molto conosciuta e quasi sempre viene considerata di secondo piano. Per me era diventata una sorta fissazione, quasi un obbligo, per via di un disegno del quale mi ero follemente innamorato: mi riferisco all’immagine del Pensatore di Auguste Rodin che avevo avuto modo di ammirare in tante foto di altri urbexer. In realtà in questa villa si possono osservare diversi bellissimi disegni sulle pareti, fra cui uno splendido Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci: l’ultimo proprietario doveva essere un amante dell’arte e dell’estetica, tutta la villa, a partire dall’atrio con i due pianoforti, la poltrona e la mappa geografica del globo, regala un’idea moderna di classe, passione e amore per le cose belle.
Ma perché del Geografo? Perché in questa Villa (che nel corso degli anni ha subito numerose opere di rifacimento) abitò un celebre geografo e astronomo del 1400: Paolo dal Pozzo Toscanelli. Fu un grande precursore: le sue osservazioni di comete sono le prime di cui abbiamo notizia e sulla base della Geografia di Tolomeo disegnò un planisfero, purtroppo perduto, che mostrava come si potessero raggiungere le Indie attraverso l’Oceano Atlantico. Per celebrare la sua grandezza gli sono stati dedicati l’asteroide 8209 Toscanelli, un cratere sulla Luna di 7 km di diametro e, sempre sulla Luna, una catena di montagne di 70 km di lunghezza: la Rupes Toscanelli. Mi piace pensare che la bellissima mappa disegnata sulla parete di ingresso sia dedicata alla sua opera: è un vero peccato che questa Villa così importante sia in stato di abbandono e decadenza.