Ieri sera sono stato invitato ad ascoltare (e fotografare) il concerto di Umberto Beccaria al teatro Toselli di Cuneo. Umberto Beccaria è un pianista italiano, nato nel 1996 a Mondovi, ma originario di Carrù (nel 2023 ha vinto il premio di Carrucese nel mondo), si è esibito in tutta Europa e in grandi sale come la Concertgebouw di Amsterdam, il Theater Baser, Fazioli Concert Hall, Teatro Civico di Vercelli, la City Concert Hall di Novi Sad e tantissimi altri. A Cuneo ha portato un concerto meraviglioso, molto personale, e ha scelto di eseguire due monumenti come la nona sinfonia di Sergej Prokofiev e la Davidsbündlertänze di Robert Schumann .
Ho avuto la fortuna di potermi muovere liberamente in teatro e di salire sul palco d’onore, proprio sopra al palcoscenico: in questo modo sono riuscito a scattare con il teleobiettivo qualche primissimo piano. Anche perché in un concerto di solo pianoforte non è che si possa variare molto la scelta delle immagini. Ho cercato di disturbare il meno possibile, di essere silenzioso, invisibile, e credo che nessuno si sia accorto della mia presenza: ho scattato velocemente, pochi minuti, e poi mi sono limitato ad ascoltare.