POSTED ON 19 Set 2015 IN
Portrait
Rousillon, in Provenza, è il paese dell’ocra. E’ un piccolo agglomerato urbano di 1328 abitanti situato nel dipartimento della Vaucluse (fonte Wikipedia). Il suo nome, ovviamente, deriva dal colore della terra che circonda il paese e che l’ha reso celebre. Ci sono passato la scorsa primavera e non ho resistito alla tentazione di provare il sentiero delle ocre. Si tratta di una piccola escursione che permette di immergersi nella natura e nel colore tipico di questa vallata: non è impegnativo (nemmeno quello segnato come ‘rosso’) e merita davvero il prezzo del biglietto (comunque basso). Sulla strada del ritorno ho notato questo bambino che giocava per terra e ho subito composto nella mia testa lo scatto. Minimale. Senza troppi fronzoli. Tuttaapertura (F/2.8) per rendere omogeneo lo sfondo e velocità (1/640) per congelare il movimento. E l’ocra tutt’intorno.
POSTED ON 17 Mar 2015 IN
Portrait
Oggi si celebra San Patrizio (come il pozzo) e nella verdissima Irlanda è festa nazionale. E si beve birra, a fiumi se possibile. Dublino in questi giorni è una città meravigliosa (ed un po’ penso, con un velo di tristezza, al mio amico Simone). La nostra piccola Alice non poteva esimersi dal mostrare solidarietà al fantastico popolo irlandese; ed eccola con la sua bottiglia di Guinness (finita!) e con il cappello celebrativo dell’evento. Happy St. Patrick’s day.
POSTED ON 24 Dic 2014 IN
Portrait
TAGS:
baby,
studio
Come tradizione vuole il 24 dicembre (nella notte) pubblico una foto (in questo caso in realtà sono due) dedicata al Natale. E quest’anno il soggetto della foto non poteva che essere la nostra piccola Alice, la vera protagonista di questo Natale 2014. Abbiamo scelto un vestito a righe, i colori tipici delle feste, un’espressione divertente ed ovviamente il cappello rosso del Babbo più celebre. E il nostro più sincero augurio per un bellissimo e felice Natale.
POSTED ON 8 Dic 2014 IN
Portrait
Sono passati tre mesi dal mio ultimo post. Tre mesi particolari, intensi, frenetici. La sera di quel 7 settembre (poco dopo la pubblicazione delle foto) siamo andati in ospedale. Il mattino successivo, alle 9.55, Alice decideva di scoprire il mondo reale. E fra pianti, pannolini (lavabili) sporchi, poppate, notti insonni e tante risate i primi tre mesi sono passati volando. Davvero volando. Ed è ora di tornare a scattare foto. In realtà non ho mai smesso di fotografare quella che giocoforza è diventata la mia modella preferita: dai primi secondi di vita sino a ieri sera. Ed ecco una selezione di immagini, le prime tre. Non saranno certo le ultime anche perché per il sottoscritto la piccola Alice Agnese (si, doppio nome) è la protagonista indiscussa di questo 2014. E non so per quale motivo ma credo che i prossimi anni della mia vita saranno dedicati in gran parte, fotograficamente e non, a questa piccola modella.
POSTED ON 9 Set 2014 IN
Portrait
TAGS:
baby,
newborn,
wideaperture
POSTED ON 17 Lug 2014 IN
Portrait
POSTED ON 5 Apr 2013 IN
Portrait
Questo dovrebbe essere l’ultimo post dedicato a Penelope. E’ difficile smettere perché nonostante le foto siano molto simili fra loro è quasi impossibile trovare qualcosa di poco interessante. E’ questa è anche la bellezza di fotografare i bambini, non ha importanza se davanti a loro c’è un perfetto sconosciuto con una fotocamera: i bambini si divertono, giocano, corrono e ridono (anche piangono) come sempre. Non esiste (o quasi) il concetto di ‘soggezione’ (timidezza?) e se esiste tende a sparire nel breve volgere di qualche minuto. In realtà anche fra i bambini esistono caratteri diversi: c’è il bambino introverso, quello allegro, quello simpatico, quello ‘spaccotutto’ (ecco, questo lo temo un pochino); ma poi si finisce quasi sempre a giocare e fare le foto, alla fine della fiera, è proprio come un gioco.
POSTED ON 4 Apr 2013 IN
Portrait
POSTED ON 3 Apr 2013 IN
Portrait
POSTED ON 2 Apr 2013 IN
Portrait
Difficilmente pubblico una serie di foto: anzi, questa è la prima in assoluto (forse la seconda). Ma queste sei immagini sono talmente ‘seriali‘ che mi sembrava proprio il caso di iniziare. E la buona notizia (poi dipende) è che le foto che ho scattato a Penelope sono tutte particolarmente belle: merito in piccola parte del fotografo e in grandissima parte di ‘Pepe’ che ha giocato davanti all’obbiettivo con una facilità, un simpatia ed un eleganza fuori dal comune, da grande e navigata top-model. Fotografare i bambini è sempre molto faticoso, complicato e non è difficile rischiare di perdere il controllo (soprattutto per i genitori): ci vuole molta pazienza. Ma è anche davvero tanto divertente.
POSTED ON 5 Mar 2013 IN
Portrait
C’è una differenza molto marcata fra fotografare un bambino molto piccolo (come Tommaso) e una bambina più grandicella come Gloria. E non problema di sesso. Il bambino piccolo rimane fermo, la bambina più grande tende a muoversi: per lei è un gioco (ma in effetti anche per me) e quindi si comporta in modo bizzarro. Scappa, corre, vuole i suoi giocattoli, si muove, si allontana dalle luci, si lamenta. Difficile. Il momento topico però è arrivato quando Gloria si è nascosta dietro il telo nero e ha iniziato a giocare a nascondino. Non è difficile capire che fotografare con la ‘modella’ dietro il telo è impresa impossibile; ma questo a Gloria non importava. E’ stato divertente (e faticoso).
POSTED ON 29 Dic 2012 IN
Portrait
La fotografia in studio è forse noiosa, priva di fascino, ripetitiva. A molti non piace, è poco emozionante dicono. Però garantisce grandi soddisfazioni e ottime fotografie. Quando si possono preparare le luci, decidere il tipo di foto, scegliere sfondo e accessori e chiedere al modello/a di posare per te il risultato è quasi sempre garantito. E poi Tommaso è stato meraviglioso e bellissimo: non ha protestato (solo un piccolo pianto) e ha obbedito alle nostre indicazioni come un piccolo Garibaldi in erba. E i risultati non si sono fatti attendere; ma con un modello così bravo era praticamente impossibile sbagliare. :)
POSTED ON 29 Dic 2012 IN
Portrait
POSTED ON 24 Dic 2012 IN
Portrait
Il piccolo Tommaso, la sua espressione divertita, un cappello a tema e un palloncino di colore rosso: mi è sembrata la foto più adatta all’occasione. Una foto in studio con sfondo nero e due Soft-Box posizionati lateralmente. E’ un Natale importante, austero, di speranza; e forse quest’anno gli auguri di tutti sono più sinceri e più sentiti del solito. E anche io mi unisco al coro con gli auguri più sinceri per un dolcissimo e felice Natale.
POSTED ON 27 Feb 2012 IN
Portrait
Nel momento preciso in cui ho scattato questa foto ho pensato ad una bellissima canzone di Caterina Caselli: “Il Carnevale“. Perché il Carnevale finisce male e questa maschera non serve più. E vedere questa bambina, sola e un po’ triste, giocare con i coriandoli rimasti per terra, mentre la piazza si svuota e la musica finisce, mi ha lasciato proprio la stessa amarezza e la stessa tristezza che si prova ad ascoltare la canzone scritta dal compianto Giancarlo Bigazzi. Il carnevale papapa… :)
POSTED ON 15 Giu 2011 IN
Portrait
Queste foto risalgono a diversi anni fa. Era l’estate 2004. Il protagonista del servizio è mio nipote Giorgio appena uscito dall’acqua dopo una giornata trascorsa a giocare in spiaggia. Ho voluto riproporre queste immagini perché probabilmente sono i primi ritratti (degni di essere osservati) che ho scattato ad un bambino. Di queste foto mi piace la spontaneità di Giorgio e la sua voglia di giocare nonostante il fotografo e il piccolo set costruito da mia sorella con l’asciugamano blu. Tutto in famiglia: fotografo, modello, aiutante. ;-)