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Tre contro uno
POSTED ON 5 Gen 2021 IN Landscape

Tre contro uno

Qui in provincia di Cuneo nevica senza soluzione di continuità da 24 ore ed è forse la nevicata più longeva da quando mi sono trasferito (cioè undici anni). In pausa pranzo ho deciso per una piccola escursione alla ricerca di foto (anche se non ero attrezzato a dovere) e ho rischiato di rimanere bloccato dopo un paio di tentati testa/coda. Sono quindi tornato sui miei passi e mentre rientravo ho intravisto questa interessante composizione: un classico tre contro uno. E’ stata davvero una cosa veloce, nevicava fortissimo: ho impostato la fotocamera in macchina, sono sceso rapidamente, uno scatto e rientro. Cinque secondi, ma sono riuscito ad indovinare la composizione che cercavo.

Railway for the snow
POSTED ON 5 Gen 2021 IN Landscape

Railway for the snow

Le ferrovie sono qualcosa di sorprendentemente silenzioso, quando non ci passa sopra il treno.
– Haruki Murakami

Terrazza Pancani
POSTED ON 25 Gen 2017 IN Landscape

Terrazza Pancani

Ho scattato questa foto alla fine del 2012, a Limone Piemonte. E’ la celebre Terrazza Pancani. L’avevo pubblicata senza troppa convinzione su Instagram un paio di anni fa e ottenne un certo consenso (per quanto possano contare i like e le condivisioni sui social network). Iera sera l’ho ritrovata lì e mi è sembrato giusto pubblicarla su queste pagine. Ho applicato un filtro, quasi per gioco, come se fossi su Instagram. Forse l’ho rovinata, l’ho resa eccessiva e prepotente per certi versi. Stucchevole. Pazienza, il mondo della fotografia non si perde nulla di interessante.

Target in the snow
POSTED ON 21 Dic 2016 IN Landscape

Target in the snow

E finalmente è arrivata la neve. Da quando abito in Piemonte è forse il primo bianco Natale; la neve porta una quantità incredibile di fattori negativi (soprattutto per la vita di tutti i giorni) ma è bella, terribilmente bella. Crea un’atmosfera magica, da fiaba: tutto diventa più silenzioso e ovattato. Il massimo poi è la neve di notte: riuscire a percepirla per poi ammirarla attraverso i vetri della finestra (al caldo ovviamente), riuscire quasi a sentirne il rumore. Meglio ancora se il giorno dopo puoi dormire. Da qualche tempo ho puntato questo piccolo spazio nei pressi di Carrù: ho colto l’occasione della prima nevicata stagionale per capire come potesse essere completamente bianco; per vedere l’effetto che fa. E l’effetto mi piace tanto. Ci tornerò. Magari con il sole.

One against the sea
POSTED ON 13 Mag 2016 IN Landscape

One against the sea

Il giallo è il colore con il quale evidenzio le foto interessanti in Lightroom. Sono tutte foto che hanno potenzialità, magari da sviluppare, e che un giorno non troppo lontano potranno entrare a far parte di questa collezione. Attualmente la categoria ‘Yellow’ consta di 209 foto e sono troppe, devo ridurre. Questa è una foto prelevata direttamente dall’inverno 2015, la spiaggia è quella di Spotorno. Mi ricordo il freddo, il vento; pioveva a tratti. Questo strano palo piantato nella sabbia è stato il mio modello per diversi minuti: ho scattato 14 foto prima di riuscire a trovare l’angolazione giusta. E questa linea dell’orizzonte quasi centrale è il risultato finale. Ma io adoro la linea dell’orizzonte centrale.

Tree/Snow
POSTED ON 31 Mar 2016 IN Landscape

Tree/Snow

Per il sottoscritto l’anno solare si divide in due grandi stagioni: estate ed inverno. Non ci sono più le mezze stagioni. L’estate (detta anche stagione calda) inizia il primo Aprile e termina il 28 settembre. La stagione invernale (detta anche stagione fredda) parte il 29 settembre (mi sono svegliato e… l’inverno intorno a me) e finisce il 31 marzo. Oggi quindi è un giorno importante: basta freddo, basta temperature polari. Si inizia a respirare, niente più giacca pesante. E cosa c’è di meglio di una bella immagine invernale per concludere il periodo ‘polare’? Ho scattato questa foto pochi giorni fa, all’alba. Ho allungato la strada, già da qualche giorno volevo passare in regione Cavanero: avevo intuito che la nevicata avrebbe prodotto spunti fotografici interessanti. E l’albero solitario nella neve ha sempre il suo fascino. E’ una foto semplice, lineare. Ma è proprio quello che cercavo per dire addio all’inverno.

More snow on the way
POSTED ON 11 Mar 2016 IN Landscape

More snow on the way

E poi ti ritrovi sulla strada, in mezzo al nulla più assoluto. Il cielo è grigio, fa un freddo cane e nevica. Nevica tantissimo. Non sai dove stai andando e non sai dove devi andare. Metti la freccia anche se non c’è nessuno, fermi la macchina sul lato destro della strada, spegni il motore e osservi la situazione: l’asfalto si sta velocemente colorando di bianco e la neve non smette di scendere dal cielo. Con un gesto lento prendi lo smartphone, sullo schermo c’è ancora il navigatore: evidentemente non è passato molto tempo dall’ultima verifica. Cerchi di comprendere la tua posizione: non sei troppo distante da Carrù, ma in queste condizioni risulta davvero difficile muoversi. Ma chi te l’ha fatto fare? Certo, non sbagliare l’uscita dell’autostrada ti avrebbe risparmiato tempo e fatica. Prendi la bottiglietta di plastica, hai sete. Sposti la mano sinistra sul tasto dedicato e fai scendere lentamente il finestrino. Il silenzio è clamoroso, quasi irreale. Pensi che ieri sera eri ancora a Milano con un misto di nostalgia e stupore. E’ tutto bianco. Provi a mettere fuori il naso ma la temperatura esterna ti sconsiglia l’operazione. Sei sorpreso dalla tua stupidità. Pensavi forse di essere ai Caraibi? La neve inizia ad entrare nell’abitacolo e si appoggia sulla parte interna della portiera. Premi il pulsante e fai alzare velocemente il vetro. Sei al sicuro adesso. Decidi di ripartire, fai girare la chiavetta e senti il rumore del motore. Ti senti quasi sollevato da quel rumore. Istintivamente metti la freccia e contemporaneamente scuoti la testa. Togli molto lentamente il piede dalla frizione, la macchina si muove piano. C’è ancora più neve sulla strada.

Una storia inventata, un momento di lucidità estrema. Un gioco collegato ad una fotografia, una mia fotografia: un modo come un altro di immaginare la realtà, di immedesimarsi in situazioni non troppo lontane dalla vita quotidiana di ognuno di noi.
White Mirror
POSTED ON 19 Feb 2015 IN Landscape

White Mirror

Oggi l’atmosfera qui è qualcosa di fantastico. Il cielo si confonde con la neve. È un po’ triste e malinconico ma davvero affascinante.
Sunrise in Pianfei Lake
POSTED ON 15 Mar 2014 IN Landscape

Sunrise in Pianfei Lake

Sunrise in Coq Ner
POSTED ON 4 Gen 2014 IN Landscape

Sunrise in Coq Ner

Sunset and snow on the vineyard
POSTED ON 6 Dic 2013 IN Landscape

Sunset and snow on the vineyard

Monica in the Vigeland Sculpture Park
POSTED ON 3 Ott 2013 IN City & Architecture, Portrait

Monica in the Vigeland Sculpture Park by Samuele Silva on 500px.com

Fra le tante foto che ho scattato al Vigeland Park questa è sicuramente la mia preferita e probabilmente la migliore. Mi piace essenzialmente per la composizione molto bilanciata: al primo sguardo si evidenziano subito due linee oblique che partono dall’obelisco e si dirigono verso i bordi della foto. Nella parte sinistra c’è Monica (con la sua ombra) che si allontana scendendo gli scalini, nella parte destra le statue che vengono incontro all’osservatore sino a sfuocare (ho scattato in priorità di diaframmi a f/2.8, atipico per una foto del genere ma volevo appunto lasciare il primo piano completamente fuori fuoco). E poi c’è l’attesa. Per riuscire a scattare questa foto ho dovuto aspettare diversi minuti (e non avevo molto tempo) sperando che un soggetto interessante scendesse in solitaria le scale; ho avuto fortuna perché Monica non guardava verso di me ed i suoi pantaloni rossi sono perfetti in questa foto composta da solo due colori: il grigio della pietra e l’azzurro del cielo. Good Job Samuele (cit. Massimo Bassano).

Woman at Vigeland Sculpture Park
POSTED ON 2 Ott 2013 IN City & Architecture

Woman at Vigeland Sculpture Park

The Monolith
POSTED ON 1 Ott 2013 IN City & Architecture

The Monolith

Il monolite è probabilmente la scultura più celebre del Vigeland Park. Sorge nel punto più alto del parco circondata da 36 gruppi scultorei, è composta da 121 figure umane che si innalzano verso il cielo per un’altezza di circa 17 metri (base compresa). Rappresenta il senso di resurrezione dell’uomo, la necessità e la voglia di stare insieme tenendosi stretti, in un senso di tristezza e speranza, verso la salvezza.

Whereas the melancholy theme in the fountain is the eternal life cycle, the column gives room to a totally different interpretation: Man’s longing and yearning for the spiritual and divine. Is the column to be understood as man’s resurrection? The people are drawn towards heaven, not only characterised by sadness and controlled despair, but also delight and hope, next to a feeling of togetherness, carefully holding one another tight in this strange sense of salvation.
Vigeland Sculpture Park
POSTED ON 30 Set 2013 IN City & Architecture

Vigeland Sculpture Park by Samuele Silva on 500px.com

Il Parco di Vigeland o Parco delle sculture è un’area all’interno del Frognerparken di Oslo dedicata all’esposizione permanente di sculture, bassorilievi e opere in ferro battuto dell’artista norvegese Gustav Vigeland; Copre una superficie di circa 320 ettari e si sviluppa su un asse longitudinale di 850 metri. (Fonte Wikipedia). Quando si varca il cancello del Vigeland Sculpture Park si entra in un mondo particolare. A prima vista mi è sembrato quasi violento, statue di pietra che rappresentavano uomini, donne, bambini, vecchi quasi sempre nudi ed in posizioni forti, abbracciati, che urlavano disperazione, che gridavano un malessere. In realtà é un luogo affascinante che in alcuni scorci lascia senza fiato. In questa foto la parte finale del parco, il monolite.

Pianfei Lake [TRQSE]
POSTED ON 10 Mar 2012 IN Landscape

Pianfei Lake [TRQSE]

Le 5 lettere contenute nella parentesi quadra hanno un significato ben preciso: Turquoise. Perché Turchese è il colore dominante della foto: un filtro. E siamo ancora al lago di Pianfei, sempre nella brutta stagione: è deserto, non c’è mai nessuno e mi lascia un senso di tranquillità e di pace. In questa foto ho enfatizzato i dettagli, contrastato le ombre e aggiunto un filtro colorato che aumentasse la qualità del cielo. Di questa foto mi piace tantissimo il disegno sull’acqua ghiacciata: lo trovo ‘quasi’ poetico. Di una poesia un po’ moderna e pittorica, non omologata ed affascinante.

Infinito
POSTED ON 26 Feb 2012 IN Landscape

Infinito

Questo foto è stata scattata oltre un anno fa, a Crissolo, durante una gita sulla neve. Non mi sono mai deciso sull’eventuale pubblicazione: è una foto semplice, mi piace, ma di contraltare è davvero troppo semplice. Una tranquilla domenica di fine febbraio è l’ideale per sciogliere i dubbi. Quando la osservo penso all’infinito. Cammini nella neve, con il freddo, i guanti, e guardi in alto e ti accorgi che sei circondato da alberi altissimi(e tristi) che puntano verso il cielo. E ti accorgi di essere piccolo, una parte infinitesimale dell’infinito.

The house in the snow
POSTED ON 6 Feb 2012 IN Landscape

The house in the snow

Il gelo e la neve si sono impossessati dell’Italia; da queste parti le temperature, in alcuni casi, raggiungono anche i 20 sotto zero. Ma al sottoscritto la neve piace (il freddo meno) perché rende tutto poetico e trasforma il paesaggio in qualcosa di meraviglioso: ogni angolo, ogni scorcio, ogni panorama possono diventare soggetto di bellissime fotografie. Questa immagine, che sembra scattata in alta montagna, si trova in realtà sulla statale 28, poco distante dal Santuario di Vicoforte. E oggi questo [photo]blog festeggia il settimo compleanno. Sembra ieri. E tanti auguri.

Pericolo Neve!
POSTED ON 2 Feb 2012 IN Landscape

Pericolo neve!

Sembra che la neve non voglia smettere di scendere. E le temperature non sono da meno: nei prossimi giorni, in Granda, sono previste minime vicine ai 20 gradi sotto lo zero. Ho scattato questa foto durante una piccola variazione del mio solito percorso, sulla strada che porta verso Pascomonti, subiti dopo Tetti Ellero; mi piaceva il segnale stradale ed il suo contrasto con il bianco che dominava la scena. Ho aumentato la qualità delle ombre ed enfatizzato il segnale stradale dando colore e luminosità. E attenzione al pericolo neve! :)

Snow, ice and reflex [Pianfei lake]
POSTED ON 9 Mar 2011 IN Landscape

Snow, ice and reflex (on the Pianfei lake)

E’ mezzogiorno. Fa incredibilmente freddo, la neve è ancora fresca. Mi sento solo e non credo che ci sia qualcuno qui intorno. L’atmosfera è solitaria. Ho come un’idea di alchimia, ho come l’impressione di trovarmi in un luogo magico, particolare. Il silenzio è irreale ed è impedito solo da un goccia d’acqua che dalla fontana sfida il ghiaccio e perde il confronto con la forza di gravità. Mi sembra di essere lontano dal mondo e invece sono a casa, davvero a pochi passi. Non riesco a comprendere come si possa ammirare qualcosa di così incredibilmente bello ed essere soli; perché qui non c’è davvero nessuno. Devo condividere. E sono sicuro che non riuscirò a bloccare questi momenti e questa immagine sul sensore della mia macchina.foto. E’ mezzogiorno ma la luce è perfetta, il cielo è grigio e immobile come se volesse aspettare il mio scatto. Mi sposto nella neve alta, arrivo a pochi metri dall’acqua ghiacciata. Adesso ho paura, il mio equilibrio è precario, piego le gambe e immagino una composizione. Sento il mio respiro, sento il freddo della neve sulle gambe. Scatto. Una, due, tre, quattro volte. Sono solo, circondato da qualcosa di meraviglioso. E non riesco a descriverlo.

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