Prosegue imperterrita, e senza soluzione di continuità, la tradizione del post natalizio. È un Natale difficile in un periodo complicato: per la prima volta proverò a sdoppiarmi nel tentativo di partecipare contemporaneamente a due pranzi natalizi. Solo grandi imprese. La foto è scattata in una villa abbandonata nei pressi di Torino: un piccolo e maligno Babbo Natale, almeno questa è l’impressione che mi lascia il suo sguardo. Speriamo comunque voglia portarci un regalo di prestigio. E il mio più sincero augurio per un bellissimo e felice Natale.
Provate a chiedere alle persone attorno a voi qual è il loro colore preferito. Vedrete che la maggior parte di loro vi risponderà blu. Gran parte del mondo è blu, il cielo che ci sovrasta, il mare che delimita le nostre terre; il blu è affidabilità, appartenenza e lealtà.
– Lisa Guerrini
Quando ho saputo che la compagna Vera Gheno avrebbe partecipato come autrice a Scrittori in città non ho potuto fare a meno di contattarla. Specifico che quando dico compagna non intendo appartenenza politica, ma semplicemente appartenenza ad una sorta di gruppo di militanti del web (non sono in grado di trovare le parole), complicato da spiegare a chi non è dentro certe situazioni e tematiche: quindi passo. Prima dell’evento che la vedeva protagonista le ho chiesto di posare per un ritratto griffato dal sottoscritto: non è riuscita a trovare le parole per dirmi no. E questo è il risultato di 5 minuti di scatti a tuttapertura. Si, freddo polare a Cuneo.
Avevo lasciato in sospeso la storia da Marcos e adesso la concludo. Verso la fine dell’evento Wedding mi sono preso il lusso di scattare due ritratti a tuttaapertura con la focale classica per questo genere di fotografia: 85mm. Ho scelto l’ultima modella, Marella (fa anche rima), e gli ultimi secondi dello shooting. In esterna, niente flash, solo luce ambiente. E sono due foto almeno interessanti.
Ho scattato queste foto di Veronica (anche quella pubblicata sabato) durante un workshop di ritratto che avevamo organizzato con MondovìPhoto a margine dell’ennesima edizione del concorso nazionale. All’epoca ero in un periodo molto difficile dal punto di vista -tempo a disposizione- e quindi avevo relegato le foto in soffitta. In quest’ultimo periodo invece amo viaggiare con la macchina del tempo e sto ripercorrendo a ritroso alcune tappe fotografiche della mia voluminosa carriera. E queste foto credo possano meritare un po’ di spazio su queste pagine anche se, avendo partecipato marginalmente all’evento, Veronica non guarda mai nella mia direzione.
Questo pomeriggio si corre la decima edizione della Sunset Running Race; mi era balzata in testa la malsana idea di navigare verso Prato Nevoso (per fotografare, non certo per correre), ma la pigrizia e qualche impegno famigliare mi hanno costretto a desistere. Ho sopperito alla nostalgia riguardando le immagini del 2018 che purtroppo, causa condizioni climatiche decisamente avverse, sono terribili (cioè, non si vede niente per la nebbia). Però ho trovato queste due immagini scattate all’arrivo che ritraggono il velocissimo Fabio Cavallo, che se non ricordo male arrivò secondo. E le trovo almeno interessanti. Anche quest’anno il podista chiusano sarà ai nastri di partenza e fra i favoriti alla vittoria finale: in bocca al lupo, e magari ci vediamo il prossimo anno (potrei correre e fotografare contemporaneamente)(con pessimi risultati in entrambe la categorie).
Quando ti uccidi, tu ti diverti di più
Quando ti uccidi tu ti diverti di più
Quando mi uccidi, ridi, ridi.
– Moltheni
To await a pleasure, is itself a pleasure.
– Gotthold Ephraim Lessing