Triboli -Summer-

POSTED ON 15 Dic 2021 IN Landmark, Landscape     TAGS: travel, nature, summer

Triboli /06

Dopo aver fotografato i Triboli della Val d’Orcia in primavera ho pensato fosse giusto e doveroso tornare in Estate per comprendere la mutazione ambientale. E devo ammettere che il gioco vale la candela perché lo scenario cambia radicalmente e sembra quasi di trovarsi in un altro luogo: sicuramente in un altro tempo. Se devo sincero (poi perché non dovrei esserlo?) probabilmente dal punto di vista fotografico preferisco la stagione calda, ma l’impatto emotivo dei cipressi in primavera è stato più intenso. Forse anche perché a Maggio è stata la mia prima volta e la prima volta non si scorda mai.

Triboli /07Triboli /08

Sweet Lavender

POSTED ON 26 Giu 2020 IN Portrait     TAGS: model, summer

Sweet Lavender #01

Sweet Lavender #02Sweet Lavender #03

Posto 25

POSTED ON 30 Ago 2018 IN Beach     TAGS: summer, sea, pier

Posto 25

Beach Opera House

POSTED ON 7 Ott 2013 IN Landmark, Street     TAGS: travel, monument, summer

Beach Opera House /01

L’Operahuset è forse l’edificio più importante di Oslo. In questo post però non voglio parlare di bellezza architettonica e nemmeno descrivere minuziosamente il balletto: voglio semplicemente spiegare il mio stato d’animo quando ho scattato queste foto. Provate a metterVi nei miei panni. Siete sul tetto di uno dei più moderni e conosciuti teatri dell’opera del mondo. Fa caldo, tutto intorno è un tripudio di modernità, di vetri e di specchi. Il panorama è incredibile e una quantità di turisti passeggiano ammirando l’eleganza e l’armonia dell’Opera House. Girate l’angolo e come se nulla fosse, come in una qualsiasi spiaggia, vi trovate di fronte diversi gruppi di persone che prendono il sole: alcuni in intimo, gli uomini in pantaloncini, i più organizzati con costume e telo mare. Giocano a carte. Io personalmente sono rimasto allibito. Ma la cosa più incredibile, sul momento, mi è sembrata la composizione della foto che dopo un centesimo di secondo mi è saltata in mente: una parete enorme di alluminio, un pavimento infinito di marmo bianco e, in questo fantastico spazio vuoto, un gruppo di persone sdraiate al sole. Un sogno, l’apoteosi della foto minimale. Non ho potuto far altro che abbassarmi al livello del pavimento, chiudere il diaframma a f/11, decentrare il soggetto principale e scattare.

Beach Opera House /02Beach Opera House /03

From Fløyen

POSTED ON 27 Set 2013 IN Landscape

From Floyfjeilet #01From Floyfjeilet #02

La città di Bergen è circondata da colli e sono sette, come a Roma. Dal centro della città si può prendere una funicolare (la celebre Fløibanen) che permette di raggiungere il colle di Fløyen. Dalla terrazza si gode una vista incredibile. Quando siamo arrivati in cima al Fløyen, in mattinata, il tempo era molto nuvoloso; all’ora di pranzo è salita una nebbia incredibile e infine è arrivato il sole. Il tutto nel giro di tre ore: misteri della meteorologia nordica, miracoli del fiordo. Mi sono divertito molto a fotografare i turisti (ma anche gli autoctoni) sulla terrazza: il fotografo, il classico turista, la coppia di innamorati, il gruppo di amici, la famiglia, due ragazze. Un piccolo estratto di mondo sulla terrazza che domina Bergen.

Japanese woman (with camera) in fog

POSTED ON 22 Set 2013 IN Portrait

Japanese woman (with camera) in fog

Visit Norway

POSTED ON 18 Set 2013 IN City & Architecture, Street

Visit Norway

Street Bergen

POSTED ON 17 Set 2013 IN City & Architecture

Coffee break in Bergen

Devo assolutamente incrementare la velocità di pubblicazione delle foto norvegesi (tempo permettendo)(tempo tiranno) altrimenti finisce che a Natale sono ancora ad Oslo, ma senza neve. Qui siamo a Bergen, seconda città per importanza (dimensioni) della Norvegia (così mi sembra di ricordare): bellissimo il centro storico, forse solo un po’ finto, ma soprattutto interessante il mercato del pesce: qui ho gustato per la prima volta in vita mia (e probabilmente anche l’ultima) la celebre carne di balena (affumicata, buonissima). In molti storceranno il naso ma qui è una prelibatezza e costa anche un occhio della testa: io sono riuscito ad assaggiarne un po’ grazie alla gentilezza di un ragazzo italiano, toscano, che vive e lavora a Bergen da ormai dieci anni. E che vende carne di Balena. Ma la bellezza di Bergen non è solo il mercato del pesce, c’è una terrazza che… ma di questo parleremo nelle prossime puntate. E come dicono in Ammerica: Stay Tuned.

Green LanternPostBergen 5a

Photographers of Norway

POSTED ON 15 Set 2013 IN Landscape, Portrait

Photographers of Norway #01

Quando si riunisce un gruppo di fotografi è quasi automatica (fisiologica) la foto al fotografo che fotografa. E il sottoscritto ha deciso di non sfuggire alla regola e, in occasione del CostaPhotoBlogTour, ha cercato spunti interessanti anche nei miei compagni di viaggio. ;-) Un italiano, uno spagnolo, un tedesco; non è l’inizio di una barzelletta ma sono nell’ordine Gianpiero Riva, Carlos Cazurro e Johannes Heuckeroth, alcuni dei miei compagni di viaggio durante la spedizione nei fiordi. Spero non si offendano.

Photographers of Norway #02Photographers of Norway #03

C from Green

POSTED ON 12 Set 2013 IN Landscape

C from Green

E passato praticamente un mese dall’ultima foto. E adesso riprendo da dove avevo lasciato, con un’immagine illustrativa e dimostrativa dedicata alla Costa Luminosa e più in generale a Costa Crociere. Il giallo dalla foresta, la C che spunta dal verde. Ho scattato questa foto in condizioni tradizionali: tornavo alla nave senza il gruppo semplicemente perché avevo dimenticato la carta di credito a bordo. Un classico del sottoscritto. E ho visto, arrivando nel porto di Bergen, questa composizione che mi affascinava e contemporaneamente era perfetta per scopi pubblicitari. Sono tornato. Si riprende.

Norway: fjords, lakes and clouds #05

POSTED ON 13 Ago 2013 IN Landscape

Norway: fjords, lakes and clouds #05

Sinceramente non so più che parole utilizzare per descrivere i laghi, le nuvole ed i fiordi di Norvegia. Questo è l’ennesimo incredibile lago a Sud di Hellesylt lungo la strada che ci avrebbe portato a Geiranger, siamo nel cuore della Norvegia dei Fiordi e se il mio navigatore GPS non mi inganna (e potrebbe) nei pressi di Oppstryn, nel celebre Jostedalsbreen Nasjonalparksenter (semplice, eh?). E questa foto è entrata (spero con merito) nella galleria Explore di Flickr ed è un evento che al sottoscritto capita raramente. :)

Norway: fjords, lakes and clouds #04

POSTED ON 12 Ago 2013 IN Landscape

Norway: fjords, lakes and clouds #04

Norway: fjords, lakes and clouds #03

POSTED ON 11 Ago 2013 IN Landscape

Norway: fjords, lakes and clouds #03

Tutte le volte che osservo questa foto rimango stranito. Perché è una foto assurda: non riesco a mettere a fuoco le qualità artistiche (se esistono) e non riesco ad afferrare profondità e dimensioni. E’ un lago (norvegese ovviamente) ripreso, con il polarizzatore, dalla riva. Dopo attenta analisi ho capito che la lettura fa effettuata dal basso verso l’alto, in cinque fasi: fondo del lago (il polarizzatore annulla, in parte, i riflessi), nuvole riflesse nel lago, montagna riflessa nel lago, montagna e nuvole. Il cielo purtroppo è poco dettagliato e decisamente lattiginoso (pecca tremenda in fotografia) ma il gioco di fasi alterne e la difficile lettura rendono questa immagine molto particolare; l’osservatore impiega qualche secondo a capirne la struttura pensando ad un qualche magheggio in post-produzione. Ma non c’è nessun trucco, la foto è praticamente come uscita dalla macchina.foto.

Norway: fjords, lakes and clouds #02

POSTED ON 10 Ago 2013 IN Landscape

Norway: fjords, lakes and clouds #02

Norway: fjords, lakes and clouds #01

POSTED ON 8 Ago 2013 IN Landscape

Norway: fjords, lakes and clouds #01

Red Admiring

POSTED ON 7 Ago 2013 IN Landscape

Red Admiring

Questa è una foto costruita. Qualche purista dell’immagine storcerà la bocca e aggrotterà le sopracciglia ma io sono un estimatore delle foto costruite. Morale: avevo questo bellissimo panorama, forse un tantino noioso. Dopo 3 giorni di laghi, alberi, nuvole e nebbia sfido chiunque a non trovarlo noioso. Ma avevo anche una bellissima ed appariscente giacca rossa: ho sempre una giacca colorata che in fotografia la macchia di colore ha il suo bel perché. Da quelle parti passava la mia amica (bionda) Giulia e allora le ho proposto di farmi da modella. Le ho prestato la mia giacca colorata e le ho chiesto di guardare il lago con le spalle rivolte alla macchina.foto, la roccia sulla riva del lago era perfetta per lo scopo. L’immagine acquisisce più forza con un soggetto (meglio se colorato) in primo piano. Nel caso ho utilizzato un diaframma molto aperto (f/2.8) perché mi piaceva l’idea del panorama sfuocato. E’ un ritratto. Avrei potuto scrivere che non si trattata di una foto costruita, che Giulia ammirava il lago senza essersi accorta della mia presenza. Ma perché mentire quando la foto costruita rende onore e merito al fotografo? Poi, ovviamente, in post-produzione ho leggermente evidenziato il rosso della giacca. Leggermente. :)

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