Chiesa del Gesù

POSTED ON 9 Apr 2019 IN Landmark     TAGS: church, zenit, fish-eye, longexposure

Chiesa del Gesù

Ultimamente ho questa voglia pazza di scattare con treppiede e tempi lunghi di esposizione nei luoghi di culto e visitare la chiesa del Gesù a Genova (fra Piazza de Ferrari e Via San Lorenzo) è stato un urlo liberatorio. Appena ho varcato il portone d’ingresso ho capito come avrei scattato: ho inserito la colonna corta sul treppiede, ho appoggiato la macchina.foto praticamente per terra e ho impostato f/11 in priorità di diaframmi con il fish-eye a 15mm. Dopo un paio di tentativi (manovrare la macchina da quella posizione è molto complicato) ho trovato la giusta composizione e prospettiva; la foto è quasi zenitale (se mi concedete il paragone).

La chiesa del Gesù è un’altissima espressione del barocco internazionale a Genova, con opere di Rubens, Vouet e Carlone. Nello sfarzo di ori, stucchi e marmi policromi, negli arditi scorci degli affreschi dei fratelli Giovanni e Giovan Battista Carlone l’interno della chiesa rappresenta un prestigioso esempio di barocco genovese, quando le più importanti famiglie aristocratiche della città chiedono ai più celebri artisti di decorare le cappelle di famiglia. Il luogo sacro racchiude capolavori assoluti, come la Circoncisione e il Miracolo di Sant’Ignazio di Peter Paul Rubens e l’Assunzione di Guido Reni. La basilica assume le attuali forme e il nome di Chiesa del Gesù dopo la grande ricostruzione del XVI secolo ad opera della Compagnia di Gesù, su progetto di Giuseppe Valeriano, pittore, architetto e padre gesuita. L’edificio sacro è intitolato ai Santi Ambrogio e Andrea, poiché la chiesa originaria del VI sec. era dedicata ad Ambrogio vescovo di Milano, rifugiatosi a Genova in fuga dal sacco longobardo di re Alboino. Da non perdere anche dipinti e affreschi di molti importanti pittori della scuola genovese e non solo. Tra gli altri: Domenico Piola, Domenico Fiasella, Valerio e Bernardo Castello, Giovanni Andrea e Lorenzo De Ferrari, Domenico Scorticone, Andrea Pozzo e Simon Vouet. (from visit Genoa)

Palazzo Ducale

POSTED ON 8 Apr 2019 IN City & Architecture, Landmark     TAGS: 50ne, history

Palazzo Ducale

Matitone through the glass

POSTED ON 27 Nov 2017 IN City & Architecture     TAGS: silver, minimal

Matitone through the glass

Mentre selezionavo le foto per il post dedicato al PhotoWalk ho trovato questa immagine del Matitone di Genova (vero nome San Benigno Torre Nord) attraverso una vetrata, una cupola del Terminal Traghetti. Ed è stato colpo di fulmine: tra le tante foto mediocri di quel giorno ho scoperto questa perla grezza (a distanza di tempo devo dire che si trattò di uno scatto fortunato). E credo sia giusto, dopo oltre dieci anni, pubblicarla in un post dedicato.

Ciao!

POSTED ON 23 Lug 2017 IN Street     TAGS: silver, children, wideaperture

Ciao!

Ho scattato questa foto durante la photomarathon genovese della primavera scorsa (ma sembrava inverno). E’ una foto particolare, una foto di strada: c’era questa bravissima coppia di artisti e un capannello di gente ad ascoltare. E poi un bambino di colore che, incuriosito e stupito dalla situazione, si divertiva a prendere i soldi dal cappello delle offerte. Fra le risate degli astanti e i goffi tentativi del padre di fermarlo. A quel punto ho deciso di fotografare la scena ma appena mi sono abbassato, per cogliere il punto di vista del bambino, lui si è accorto della mia presenza e come se nulla fosse mi ha salutato. Ciao con la manina. La foto è scattata a 24mm quindi ero veramente vicino: difficile passare inosservato. Sono stato parecchio indeciso se pubblicare questa foto: c’è un bambino e non ho la liberatoria firmata dai genitori. Ma credo si tratti di una foto innocente e quindi ho lasciato da parte per una volta il discorso della privacy. Ma penso che un giorno ritornerò sull’argomento.

[…] A meno di artifici che rendano la fotografia equivoca, introducendo contenuti morbosi, incongrui e potenzialmente pregiudizievoli per l’incolumità del soggetto, l’immagine pubblica dei bambini deve poter tornare a disposizione del “sogno” (di cui la fotografia è al servizio), sempre più minacciato dalla ventata oscurantista e persecutoria che sta ammorbando questa fase storica della nostra società.
Fotografare bene, fotografare tutto ma con amore. Ecco la battaglia di libertà che ogni fotografo oggi dovrebbe consapevolmente combattere, un piccolo contributo alla cura della paranoia. Uno dei modi in cui l’arte può provare a migliorare il mondo. Sempre che ci crediamo ancora. (Carlo Riggi)

Oltre

POSTED ON 30 Giu 2017 IN Portrait     TAGS: Selfie

Oltre la recinzione

Tutto esaurito [San Luca]

POSTED ON 16 Apr 2017 IN Landmark     TAGS: silver, church, wideaperture, 50ne

Tutto esaurito (San Luca)

Ho scattato questa foto nella chiesa di San Luca, situata nell’omonima piazza, a Genova. Si tratta di un piccolo luogo di culto situato nel centro storico e con quasi mille anni di vita. Ho utilizzato il 50ne a tuttaapertura (pochissima luce); sullo sfondo si intravede la figura del gruppo ligneo del Cristo Deposto di Filippo Parodi: un po’ macabro, la ferita sul costato è terribilmente realistica, ma credo sia il giorno adatto per la pubblicazione. Mi piaceva la modernità delle candele elettriche (che in realtà trovo bruttissime) in contrasto con l’ambiente anacronistico della chiesa e ho trovato davvero curioso che fossero tutte accese. Quanta gente è disposta a spendere 50 centesimi per accendere una candela elettrica in chiesa? Buona Pasqua, gioite: il Cristo è risorto.

Genova per Noi (Reprise)

POSTED ON 16 Apr 2017 IN City & Architecture, Landmark     TAGS: silver, fish-eye, church

Genova per Noi (Reprise)

Questa foto è l’ideale continuazione di quella pubblicata qualche girono fa dal titolo ‘Genova per Noi’. E’ stata scattata nello stesso giorno, quasi nello stesso posto (qualche metro più a destra), con lo stesso obbiettivo (fish-eye) e con le stesse impostazioni di diaframma (F/8). La cosa particolare è che l’ho scattata quasi cinque ore prima. Molti dicono che il fish-eye alla lunga possa stancare: io invece lo trovo semplicemente fantastico e non lo tolgo mai dallo zaino. Certo è necessario saperlo dosare, ma gli effetti che regala non sono mai banali.

Palazzo Doria-Tursi

POSTED ON 15 Apr 2017 IN City & Architecture, Landmark     TAGS: fish-eye, event, below

Palazzo Doria TursiRolli Days

Ho scattato queste due foto durante la Genova Photo Marathon del 2 Aprile scorso all’interno del Palazzo Doria-Tursi. E’ la sede del Comune di Genova ed è uno dei 42 palazzi iscritti ai Rolli di Genova diventati il 13 luglio 2006 Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. La seconda foto è solo didascalica e ho deciso di inserirla per non essere costretto ad inserire un’immagine in verticale: malsopporto le immagini verticali sul web. La foto del chiostro (non è la definizione adatta, ma aiuta a capire) è stata scattata mettendomi al centro del cortile e sdraiandomi per terra con il fish-eye a 15mm. Ho cercato la simmetria perfetta ed aiutato dalle nuvole sono riuscito a trovare un’immagine che mi piace davvero tantissimo. L’avevo preparata in orizzontale, ma grazie al consiglio di un paio di amici ho deciso di provare la soluzione verticale: e credo che in verticale sia molto ma molto meglio.

Baci & Abbracci

POSTED ON 10 Apr 2017 IN Street     TAGS: silver, wideaperture

BacioAbbraccio

Ho scattato queste due foto durante la Genova Photo Marathon e non c’è alcun riferimento alla nota casa di abbigliamento. :) Sono due ritratti di strada, il tema era ‘Con Trasporto‘. Alla fine ho scelto il bacio perché mi creava meno problematiche di liberatoria (i protagonisti sono di spalle e quindi non riconoscibili) e perché il bacio, effettivamente, dà l’idea del trasporto inteso come impeto, entusiasmo, passione. Per la seconda foto (l’abbraccio) ho chiesto ai due ragazzi il permesso di poterli fotografare, erano molto particolari: lui senza scarpe, lei decisamente elegante. Bellissimi. Mi capita di rado di chiedere il permesso per una foto street e quando capita deve valerne veramente la pena.

Portiamo il verde…

POSTED ON 5 Apr 2017 IN City & Architecture, Details     TAGS: fish-eye

Portiamo il verde...

Genova per Noi

POSTED ON 4 Apr 2017 IN City & Architecture, Landmark, Street     TAGS: silver, fish-eye, church

Genova per Noi

Il primo tema della maratona fotografica genovese di domenica scorsa (ma tranquilli, tornerò sull’argomento) ha sorpreso un po’ tutti per la sua semplicità: Genova per Noi. Facile viene da pensare. Ma poi ti viene in mente che si tratta del titolo di una bellissima e celebre canzone di Paolo Conte; e interpretare un tema del genere non è affatto facile, per la vastità dell’argomento (e delle possibilità) e per il rischio di cadere in qualcosa di tremendamente banale. Io ho pensato a cosa è Genova per Me e sono arrivato alla conclusione che Genova è San Lorenzo. E ho deciso di interpretare la Superba nel mood che attualmente mi è più congeniale: fish-eye e monocromo. Ho fatto un paio di tentativi prima di trovare la giusta armonia, ma credo che questa immagine rappresenti perfettamente cosa è Genova per Me. E spero anche per Noi.

Ma quella faccia un po’ così
Quell’espressione un po’ così
Che abbiamo noi
Mentre guardiamo Genova
Ed ogni volta l’annusiamo
E circospetti ci muoviamo
Un po’ randagi ci sentiamo noi

Foto Faccioni

POSTED ON 20 Feb 2017 IN Street     TAGS: event, wideaperture

Foto Faccioni

Questa foto mi è stata ricordata qualche giorno fa da Francesca (LaFra)(su Facebook). Sono passati 8 anni (e oltre) da quel giorno. E’ una foto rubata durante il #ViaDelCamp2009, un barcamp itinerante per le vie del centro storico di Genova. E’ una foto importante perché ritrae Francesca e Riccardo (che saluto) durante lo scatto della celebre Foto Faccioni; praticamente un autoscatto con la digitale tenuta in mano. Usando le parole di Francesca: “[…] ossia una modalità di autoscatto in cui la sottoscritta viene ritratta insieme ad un altro soggetto (anche più di uno) tenendo la fotocamera”. Quello che adesso tutti scattano con il cellulare e chiamano Selfie. E qui siamo all’inizio, agli albori della nobile arte. E quel giorno anche io mi sono inchinato al rito. Stavamo scattando dei selfie e manco lo sapevamo

Da tanto tempo sognavo di entrare nella celebre galleria Foto Faccioni. Finalmente è giunto il giorno, grazie al ViaDelCamp. La foto di backstage è stata scattata da Suz mentre l’orginale è, ovviamente, di LaFra.

In San Lorenzo (Genova Street)

POSTED ON 24 Gen 2016 IN Street     TAGS: silver, 50ne

Young performers

Credo che la Fotografia di Strada (meglio conosciuta come Street Photography) non riuscirà mai ad entrare nelle mie corde, a rubarmi il cuore. E’ impegnativa, difficile: è fantasia, intuizione, decisione e velocità d’esecuzione (si, è simile al genio). Domenica scorsa ho provato, per le vie del centro storico di Genova, a cimentarmi in questa nobile arte. Mi sono armato di reflex, 50 fisso (quasi sempre utilizzato a tuttaapertura) e voglia di catturare qualcosa di interessante. La street è impresa ardua a f/1.2. Il problema è riuscire a mettere a fuoco in pochi centesimi di secondo, un’operazione a metà strada fra abilità e colpo di fortuna: il rischio di perdere l’attimo migliore è altissimo e il rimpianto di una bella foto sfumata per un fuoco maldestro è sempre dietro l’angolo. Ho fotografato quasi sempre in Via San Lorenzo, fra piazza De Ferrari e il Bigo di Renzo Piano; mi sono divertito e penso di aver catturato una parte dell’essenza di Genova. Anche senza il mare.

The criticsArm in arm

Raramente, quasi mai, pubblico in bianco e nero. Non è il mio genere, io vedo il mondo a colori. Per queste foto ho preso spunto da quello che ritengo un maestro del genere e le sue immagini sono rimaste impresse nella mia mente, come fonte d’ispirazione, per tutta la giornata. Lui è Marco Galletto e vi consiglio un viaggio sul suo Flickr.

Love coldThe instawomanSan Lorenzo Live

…alloa mi veddo o mâ

POSTED ON 8 Giu 2011 IN Sport

…alloa mi veddo o mâ

Il mare di Genova l’ho sempre dato per scontato, ma per capirlo sono dovuto andarmene: nel 1990 sono partito per il servizio militare e ho vissuto per dieci mesi in due grandi città senza mare. Vivere in posti completamente circondati dalla terraferma mi dava una specie di oppressione. La mancanza di un margine, un bordo, un luogo dove tutto finisce e comincia lo spazio aperto dove potersi perdere senza nulla che ostacoli lo sguardo, mi teneva prigioniero di una sottile inquietudine. Ci ho messo un po’ a realizzarlo, ma alla fine ho capito: il mare lo senti, anche se non abiti sulla spiaggia, anche se non lo vedi tutti i giorni. Semplicemente sai che c’è, che è lì, e che ti aspetta. Il mare di Genova non è facile: molti accessi sono preclusi dal porto, dagli stabilimenti balneari, dalle passeggiate. Anche dove si riesce a raggiungere l’acqua, si paga un prezzo fatto di scalette, scogli taglienti, pietre scivolose. Ma non è importante bagnarsi i piedi: il mare ti entra negli occhi anche sulle alture, in qualche scorcio di strada inaspettato, o dalle finestre degli uffici dei piani più alti; ti entra nel naso quando soffia lo Scirocco e tutta la città odora di sale e di umido; ti si attacca alla pelle nelle giornate di maccaia. Non faccio mai il bagno nel mare di Genova: non è fatto per quello, non è quel mare lì; il mare di Genova riempie uno spazio con l’odore, la luce, il movimento. Il mare di Genova è fatto per farci il bagno con l’anima, non con il corpo.

Foto di/Photo by Samuele Silva – Parole di/Words by Andrea Beggi.

Il destino di una nave

POSTED ON 6 Mar 2011 IN Landscape

Il destino di una nave

Questa foto mi dà l’idea di qualcosa di reale. Sì, lo so, le foto ritraggono di solito cose reali, eppure questa più di altre dona il senso della vita. Vivo sembra il mare, vivi i colori: pare davvero di stare su una banchina mentre si guarda in quella direzione. Questa foto è ancora più reale perché dentro c’è il senso delle cose, della differenza tra le cose. Da un lato una nave operaia, austera e magari affaticata dai viaggi di carichi pesanti, intristita dalle facce di quelli che la vivono non per diletto ma per campare. Dall’altra, il lusso, lo sfarzo, il cazzeggio a caro prezzo. Le risate che rimbombano nei saloni della nave da crociera, diventano, invece, eschi di solitudine in quel mercantile. Sarà anche questione di destino, ma che culo a nascere nave da crociera.

Foto di/Photo by Samuele Silva – Parole di/Words by Antonio Vergara.

Gente in de Ferrari

POSTED ON 13 Mag 2010 IN City & Architecture, Landmark, Street

Gente in de Ferrari

Una foto di mezzo pomeriggio, nell’ora di punta del sabato. Un tocco di HDR per elevare i toni. Splendida piazza de Ferrari.

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