Carnevale dei Fiori di Sanremo

POSTED ON 15 Mar 2016 IN Reportage

Carnevale dei fiori #18

Negli ultimi anni ho assistito ad alcune delle sfilate di Carnevale più belle d’Italia: Ivrea, Viareggio, Venezia e Mondovì. Mi mancava ancora una delle più importanti e particolari: il Carnevale dei Fiori di Sanremo. E domenica ho colmato questa lacuna. In realtà avevo già assistito (dalle tribune) alla sfilata una decina di anni fa: ma erano altri tempi, all’epoca la madrina della manifestazione era una rampante Simona Ventura. La cosa che mi ha più sorpreso è stata l’incredibile quantità di pubblico: la questura ha stimato circa 50.000 persone ed in una città piccola come Sanremo, lungo un percorso di circa 1300 metri, sono un numero incredibile. Dietro le transenne praticamente non si respirava.

Carnevale dei fiori #04Carnevale dei fiori #05Carnevale dei fiori #06

Carnevale dei fiori #02Carnevale dei fiori #01Carnevale dei fiori #13Carnevale dei fiori #12

Io ho camminato lungo tutto il percorso alla ricerca dello scatto migliore: non mi sono fermato un secondo. E sono rimasto sorpreso dalla bellezza di questa manifestazione: i carri sono molto belli, è vero, ma i gruppi che hanno animato la sfilata con la loro musica e la loro simpatia sono stati fantastici, nessuno escluso. I pappagalli e le ballerine brasiliane, le street band, le majorettes, gli sbandieratori, le violiniste. Io ho dato di matto per les Divas (non trovo un link): riuscire a spiegare a parole la loro dinamica non è facile (ed è per questo che solitamente fotografo), ma immaginate una struttura a forma di campana, alta 4 metri, spinta dal dentro da una quantità di persone non calcolabile (in quanto nascoste) e con in cima (dentro la campana c’era una scala) una cantante lirica (vabbè, lirica si fa per dire). E la campana fungeva da gonna per la cantante. Si, è davvero molto più facile osservare le foto. Sono le 4 immagini che vedete qui sopra. Aggiungo solo che per smontare Les Divas hanno impiegato quasi un’ora; non posso immaginare la preparazione che occorre per montare il tutto (trucco compreso).

Carnevale dei fiori #07

Carnevale dei fiori #09Carnevale dei fiori #10Carnevale dei fiori #20

E poi c’era la ‘Canta e Sciuscia‘ di Sanremo (si, forse il sito andrebbe aggiornato). Loro giocavano in casa, sono presenti a tutte le manifestazioni più importanti della zona e sono (mi sembra dal 1949) una fantastica e spassosa realtà. Anche in questo caso spiegare di cosa si tratta è un’impresa, basta dire che i loro strumenti sono artigianali e molto particolari: io ho scelto di pubblicare il trombone ai crostacei ma devo dire che tutti i gusti sono rappresentati degnamente. Alla fine ha vinto il Carro di Taggia con La bella addormentata nel bosco, io avrei premiato il principato di Seborga oppure il Gatto con gli Stivali; perché non l’ho detto ma il tema del Carnevale dei Fiori era ‘C’era una volta.. il magico mondo delle Fiabe‘. Ma la gara in realtà è importante solo per chi crea i carri ed è un riconoscimento ad un lavoro mostruoso: si parla sempre di decine di migliaia di fiori, che solo a pensarlo gira la testa.

Carnevale dei fiori #08Carnevale dei fiori #11

Carnevale dei fiori #16Carnevale dei fiori #15Carnevale dei fiori #14

E poi è successa una cosa che non mi sarei mai aspettato e ho trovato davvero disgustosa; al termine della sfilata i carri sono rimasti a disposizione del pubblico. E’ successo il finimondo, un assalto all’arma bianca generale. Signore di 80 anni che litigavano per un gladiolo, ragazzi che portavano a casa souvenir di ogni tipo. Ho visto un bambino smontare un cavalluccio marino dal carro della sirenetta. Sembra che dal prossimo anno questo spiacevole e triste spettacolo verrà almeno ridimensionato. Lo spero vivamente. Per il bene del buon gusto e del decoro.

Carnevale dei fiori #17Carnevale dei fiori #19

Lascia un commento
L'indirizzo E-Mail non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati da *
Nome: *
E-Mail: *
Sito:
Commento: *