Gli idranti (ma anche le bitte) colpiscono sempre la mia fantasia. Sono isolati, colorati, posizionati nei luoghi più incredibili. E rimangono solitari ad osservare la vita dalla loro posizione privilegiata; non puoi ostacolarli, in nessun modo, perché loro possono salvare il mondo. Al castello di Carrù ho notato subito l’idrante e il muro; hanno attirato la mia attenzione. La posizione privilegiata, in una nicchia, sollevato da terra e con lo sfondo di mattoni ha reso l’idrante quasi perfetto, malinconico ma esuberante. Ho contrastato e desaturato l’immagine per ottenere quest’effetto decisamente forte e particolare. Un po’ english, ecco.
Delle due questa è quella che mi piace di più. Per la composizione soprattutto.
Simpatica anche la descrizione, in effetti non ci avevo mai pensato..
I mattoni sono davvero un po’ ‘victorian english’, anche se quella nicchia mi sembra più un altare.
Lode al sacro idrante!
Grazie per averla postata, foto davvero curiosa e particolare. Come mai la scelta del taglio orizzontale? In verticale forse era più "ritrattistica" ?
->Stefano: in realtà è una scelta stilistica che arriva da molto molto lontano. Ritengo il formato orizzontale più fruibile sul monitor e pubblico solo foto con questo tipo di taglio. In questo particolare caso però ho cercato di dare risalto al muro di mattoni e decentrare l’idrante sul lato dell’immagine, cosa che un formato verticale non mi avrebbe consentito di fare.