Equa e disincantata

POSTED ON 8 Mar 2011 IN Landscape

Equa e disincantata

Equa, disincantata, onesta neve.
Ci regali un argomento inutile in più, buono per conversare tra sconosciuti in ascensore. E ci fai il dono più prezioso mentre siamo ad imprecare ai tuoi disagi. Gli amanti si amano più forte quando sei dalle nostre parti, e la notte in pianura è meno triste tra le lenzuola pesanti di inverno ed il caffè caldo del risveglio. Ti accolgo con un sorriso sincero, neve della “mia” padania, lontana ventimila leghe da tutte le leghe. Si fottano i tram del centro e gli automobilisti intenti a miracolar catene, oggi non uscirò. Dopo quel caffè ritorneremo al caldo buono dei nostri corpi e a disegnare nuove pieghe sui cuscini. E guardandoti scendere lenta e inesorabile da dietro la mia finestra penserò con un sorriso alla banale estate.

Foto di/Photo by Samuele Silva – Parole di/Words by Riccardo Pizzi.

Lascia un commento
L'indirizzo E-Mail non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati da *
Nome: *
E-Mail: *
Sito:
Commento: *